Ormai da ieri si è diffusa la drammatica notizia che i 5 passeggeri sul Titan sono morti.

Il sottomarino era scomparso dai radar lo scorso lunedì mentre cercava di raggiungere il relitto del Titanic a 3.800 metri di profondità nell'oceano Atlantico, e sarebbe imploso, uccidendo sul colpo gli avventurieri. Tra le vittime, anche un ragazzo di 19 anni, Suleman Dawood, figlio del businessman pakistano Shahzada Dawood.

Sarebbe stato un viaggio unico il cui ricordo li avrebbe accompagnati per tutta la vita, ma da quel sottomarino non sono purtroppo più usciti.

Come riporta Leggo, il biglietto d'oro, dal costo di 250mila dollari, era stato un regalo di Shahzada Dawood a suo figlio, che aveva il desiderio di un'esperienza da sogno, ma la zia del giovane, sorella del padre, anch’egli vittima, ha rivelato che Suleman era terrorizzato da quel viaggio: “Non si sentiva a suo agio con questa cosa, ma si è sentito in dovere di compiacere suo papà”, ha detto, intervistata dalla Nbc.

Il pensiero che fosse lì sotto, senza fiato, mi ha paralizzato”, ha raccontato la donna - Io non ci sarei andata neppure se mi avessero offerto un milione di dollari”.

Il 19enne morto studiava all'Università di Strathclyde: aveva appena completato il suo primo anno.

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