PHOTO
Mattia Ahmet Minguzzi, il figlio 14enne di Andrea Minguzzi, chef italiano, e della violoncellista turca Akincilar, è deceduto oggi dopo essere stato in stato di morte cerebrale per due giorni. I giornali turchi avevano annunciato la sua morte ieri.
Il giovane è stato portato in terapia intensiva il 24 gennaio dopo essere stato accoltellato da un altro adolescente mentre si trovava in un mercato a Kadikoy, un quartiere sulla sponda anatolica di Istanbul. Mattia è entrato in stato di morte cerebrale dopo due settimane di cure intensive a seguito dell'attacco subito. Durante l'aggressione, il ragazzo è stato colpito al cuore, ai polmoni e a un rene, come mostrato in un video che riprende chiaramente l'evento. Dopo l'accoltellamento, un altro adolescente lo ha colpito al viso con un calcio.
I due aggressori, noti alla polizia e con precedenti penali, sono stati arrestati poco dopo la fuga. Mattia, di doppia cittadinanza italiana e turca, frequentava il liceo italiano di Istanbul. La sua morte ha suscitato scalpore in Turchia, dove si è parlato di violenza insensata e di un clima di decadenza sociale. Secondo un rapporto dell'associazione turca Umut, nel 2023 sono state uccise almeno 2.318 persone in Turchia in oltre 3.700 attacchi armati, con un aumento rispetto all'anno precedente. Istanbul è stata la città più colpita dagli omicidi, registrando il maggior numero di casi.