Arriva direttamente da Anna Yakhno, mamma di Alexander Zdanovich Yakhno, chiamato anche Sasha, la terribile notizia del ritrovamento in Ucraina del corpo senza vita del piccolo di 4 anni, scomparso dal 10 marzo durante la fuga dalla regione di Kiev con la nonna, trovata morta l’11 marzo, e con altre persone.

In questo drammatico momento che sta vivendo l'Ucraina e che porta quotidianamente brutte notizie, il miracolo del ritrovamento di Sasha in vita che potesse riabbracciare i suoi genitori e in cui tutti avevamo sperato nonostante tutto, non c’è purtroppo stato.

L’Associazione Cittadini del Mondo, che aveva lanciato l'appello disperato di aiuto della mamma di Sasha alla ricerca del figlioletto, esprime il proprio cordoglio per il lutto e si stringe al dolore della famiglia del bimbo: “Quando lo scorso 24 marzo ci è arrivata la mail con la richiesta di divulgare l’appello della mamma, avevamo la speranza che ci potesse essere un miracolo, che purtroppo non è avvenuto. Un grazie alle decine di migliaia di persone che hanno condiviso l’appello nei social network, un ringraziamento ai tanti mass media italiani e stranieri che hanno a loro volta pubblicato la notizia. Addio piccolo Sasha!! Insieme a te, il nostro pensiero va anche ai tanti altri bambini che, in Ucraina e in tutti gli altri angoli della terra colpiti dalla guerra, fuggono e troppo spesso muoiono.
Alla mamma Anna e al papà le nostre condoglianze e un forte abbraccio in questo momento terribile”.

Condoglianze alla famiglia del piccolo anche da parte della Redazione di Sardegna Live che ha seguito con il fiato sospeso questa storia angosciante, sperando fino all’ultimo potesse esserci un lieto fine.