La presidente Ue Ursula Von der Leyen annuncia: "Niente più transazioni con la banca centrale russa e congelamento dei suoi asset all'estero da parte dell'Unione ed esclusione di importanti banche russe da Swift. Saranno colpiti gli asset degli oligarchi russi, inoltre lo spazio aereo dell'Unione sarà chiuso a tutti gli aerei russi, compresi i jet privati degli oligarchi". 

Von der Leyen dichiara poi che "con una mossa senza precedenti vieteremo la presenza in Ue della macchina mediatica del Cremlino. Russia Today e Sputnik, che sono controllate dal governo, e le testate a loro legate non potranno più diffondere le loro bugie per giustificare la guerra di Putin e creare divisioni nell'Unione. Stiamo sviluppando gli strumenti per vietare questa disinformazione tossica e dannosa in Europa". 

Vengono inoltre annunciate importanti sanzioni contro la Bielorussia. "Prenderemo di mira l'altro aggressore in questa guerra: il regime di Lukashenko, complice di questo feroce attacco contro l'Ucraina. Quindi lo colpiremo con un nuovo pacchetto di sanzioni: stop all'export di prodotti come carburanti minerali, tabacco, legname, cemento, ferro e acciaio. E sarà esteso il divieto di scambi commerciali per quei settori su cui è stata sanzionata la Russia". 

Intanto l’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la sicurezza Josep Borrell comunica: "Bloccheremo i media russi nell'Unione europea".