"Il mondo è malato e molto probabilmente  è sull'orlo di una nuova guerra mondiale": sono le parole del vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, durante una conferenza a Mosca.

Medvedev sostiene che esista il rischio di un confronto militare più esteso.

"È inevitabile? No, non lo è". Il numero due del Consiglio di Sicurezza russo, secondo quanto riportato dalle agenzie russe, crede che "gli imperi non si disgregano mai senza una serie di guerre e, dopo il crollo dell’URSS, la guerra è stata evitata per quasi 30 anni. Una guerra mondiale si può evitare, ma non farò previsioni, le previsioni sono un compito ingrato".

Una "tranquilla spartizione dell’Ucraina da parte della Polonia e di altri Paesi è meglio dell’ingresso di Kiev nella Nato o di una guerra mondiale - ha affermato - avidità e dispetto, odio e ambizione sono spesso più forti della ragione e del buon senso. La Polonia e, diciamolo pure, l’Ungheria e la Romania sognano da decenni di conquistare le regioni occidentali dell’Ucraina".