Si aggrava il bilancio del raid aereo sulla stazione di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, dove almeno 50 persone, tra cui cinque bambini, hanno perso la vita. Lo denuncia il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. Due i razzi che hanno colpito la stazione ferroviaria secondo quanto riferito dalle Ferrovie ucraine. La stazione è utilizzata per l'evacuazione dei civili dalle aree bombardate dalle forze russe.

"Stiamo iniziando un'evacuazione di emergenza delle persone con tutti i mezzi pubblici, tutti i trasporti privati, stiamo cercando autisti. Saranno necessari circa 30-40 autisti a partire da oggi", ha affermato il sindaco di Kramatorsk. Goncharenko ha aggiunto che tutti i residenti della regione di Donetsk che potranno raggiungere la città saranno evacuati da Kramatorsk.

"Gli occupanti hanno colpito con un razzo Tochka U la stazione ferroviaria di Kramatorsk in cui si trovavano migliaia di civili in attesa dell'evacuazione. I russi disumani continuano ad usare gli stessi metodi. Non avendo la forza ed il coraggio di combattere sul campo, uccidono cinicamente la popolazione civile. Questo è il male che non ha limiti. E se non verrà punito non si fermerà mai", le parole su Facebook del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a proposito dell'attacco. In collegamento video con il Parlamento finlandese. Zelensky, riporta la Cnn, ha poi affermato che "l'esercito russo ha colpito il terminal ferroviario", aggiungendo che "ci sono testimoni, ci sono video, ci sono resti dei missili e persone morte". "Perché hanno bisogno di questa guerra contro l'Ucraina? Perché hanno bisogno di colpire i civili con i missili? Perché questa crudeltà a cui il mondo ha assistito a Bucha e in altre città liberate dall'esercito ucraino?", ha chiesto Zelensky.