PHOTO
Era l'ennesima di una serie di liti, quella scoppiata tra Susann Stacy e suo marito Donnie, una coppia del Kentuky negli Stati Uniti.
Questa volta, però, nella testa di Donnie qualcosa è esploso provocando una furia inaudita che lo ha portato a massacrare di botte la moglie colpendola al volto col calcio di una pistola.
Dopo aver picchiato Susann procurandole varie e bruttissime ferite alla testa, l'uomo ha distrutto l'apparecchio telefonico di casa così la moglie, disperata e col cellulare senza copertura di rete, ha deciso di chiedere aiuto su Facebook.
Ha postato una foto del proprio viso sfregiato e ha scritto "Qualcuno per favore mi aiuti". La polizia, allertata dagli amici di Susann che avevano visualizzato il post, si è precipitata dalla ragazza soccorrendola e arrestando il marito in fuga a poca distanza dall'abitazione.
Una volta in ospedale la ragazza ha spiegato "Lunedì ho postato una mia foto con il volto in queste condizioni perché era l'unico modo per cercare aiuto. Non avevo la possibilità di usare un telefono, avevo solo la connessione internet a disposizione. Volevo solo aiuto. Non volevo morire in una pozza del mio stesso sangue sul pavimento della cucina. Sono grata per l'aiuto che ho ricevuto, per le cure e per l'umanità che mi è stata dimostrata".