Usa potrebbero dichiarare il default dal 1° giugno. Ripresi i negoziati

$FILE - In this Tuesday, Sept. 6, 2016, file photo, an American flag flies over Capitol Hill in Washington. A group of six Gulf Arab countries expressed \"deep concern\" Monday over a bill passed by the U.S. Congress that would allow families of Sept. 11 victims to sue the government of Saudi Arabia over the attacks. (AP Photo/Susan Walsh, File)$

FILE - In this Tuesday, Sept. 6, 2016, file photo, an American flag flies over Capitol Hill in Washington. A group of six Gulf Arab countries expressed "deep concern" Monday over a bill passed by the U.S. Congress that would allow families of Sept. 11 victims to sue the government of Saudi Arabia over the attacks. (AP Photo/Susan Walsh, File)

Sono ripresi i colloqui tra i negoziatori della Casa Bianca e i repubblicani al Congresso per aumentare il tetto del debito ed evitare il default dal 1° giugno

20 maggio, 2023 • 08:46

Tag:

PHOTO
FILE - In this Tuesday, Sept. 6, 2016, file photo, an American flag flies over Capitol Hill in Washington. A group of six Gulf Arab countries expressed "deep concern" Monday over a bill passed by the U.S. Congress that would allow families of Sept. 11 victims to sue the government of Saudi Arabia over the attacks. (AP Photo/Susan Walsh, File)

Sono ripresi i colloqui tra i negoziatori della Casa Bianca e i repubblicani al Congresso per aumentare il tetto del debito ed evitare il default dal 1° giugno . La notizia è stata riportata dal New York Times.

I colloqui si erano fermati improvvisamente nelle ultime ore dopo che i leader del Grand Old Party avevano accusato il gruppo di Biden di voler " spendere il prossimo anno più di questo ".

Lo scorso gennaio si era raggiunto il limite del debito e il Tesoro si era affidato a manovre contabili denominate misure straordinarie per pagare i conti del Paese. In questo momento Biden e il presidente della Camera, Kevin McCarthy, stanno cercando di trovare un compromesso sulla questione.

Secondo il Wall Street Journal i repubblicani stanno spingendo affinché qualsiasi aumento del limite del debito sia accompagnato, tra le altre misure, da tagli alla spesa federale, mentre i democratici , dal canto loro, insistono affinché il Congresso aumenti il limite del debito senza allegare altri cambiamenti politici. I mercati riflettono il pericolo di default. I credit default swap attualmente superano i livelli del 2011 osservati quando il debito pubblico è stato declassato.