Google ha annunciato che cancellerà la cronologia della localizzazione quando un qualsiasi utente visiterà una clinica per l'aborto, ma non solo, vale anche per i rifugi contro la violenza domestica o altri posti "sensibili".

La società di Menlo Park risponde all'appello ai giganti del web di limitare al minimo la quantità di informazioni che raccolgono e che potrebbero essere usate dalle autorità in Stati che puniscono l'interruzione di gravidanza, dopo che la corte suprema ha cancellato la storica sentenza "Roe v. Wade".

“La disattivazione avverrà per impostazione predefinita” comunica Jen Fitzpatrick, vicepresidente del gruppo californiano.

“Google ha l'abitudine di respingerle le richieste delle autorità quando sono troppo estese” ha continuato.

La notizia è stata riportata da Tg Com 24.