Una "lezione" della guerra in Ucraina "è che avremmo dovuto ascoltare chi conosce Vladimir Putin". Lo sottolinea la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Strasburgo nel discorso sullo Stato dell'Unione.

L'Ue avrebbe dovuto ascoltare "Anna Politkovskaya e tutti i giornalisti russi che hanno svelato i crimini" del regime, "i nostri amici in Ucraina, Moldavia e Georgia, l'opposizione in Bielorussia. Avremmo dovuto ascoltare le voci all'interno dell'Ue: in Polonia, nei Paesi Baltici, in tutta l'Europa Centro Orientale", conclude.