Una ragazzina yemenita di 15 anni e' stata bruciata viva dal padre, per aver contattato il fidanzato prima di essere sposata. E' successo a Shabaa, un remoto villaggio della provincia di Taiz, nello Yemen sudoccidentale. Secondo i media locali la ragazzina era stata scoperta dal padre mentre chiacchierava al telefono con il suo fidanzatino. In alcune parti dello Yemen, secondo le antiche tradizioni tribali, e' proibito ogni contatto tra uomo e donna prima del matrimonio. Il padre della ragazzina, 35enne, e' stato arrestato.

Lo riferisce la Bbc. L'anno scorso il Concilio per i diritti umani delle Nazioni Unite aveva evidenziato il problema dei "delitti d'onore" nello Yemen: gli assassini che agiscono con questo movente solitamente non vengono accusati di omicidio e scontano una pena di soli sei mesi di prigione. (AGI)