Severodonetsk rimane l'epicentro dello scontro nel Donbass.. Per molti aspetti, il destino del Donbass viene deciso lì”. 

Lo afferma il presidente ucraino Volodymir Zelensky.

“Non vediamo il desiderio della Federazione Russa di sedersi al tavolo dei negoziati e di risolvere diplomaticamente questa guerra senza omicidi e torture. Come mai? Perché sta ancora sentendo il potere. Come indebolirlo? Il mondo intero deve farlo” aggiunge.

I filo-russi, intanto: “Prime navi da Berdyansk. Distrutta una scuola da raid russi a Bakhmut, con vittime. Due ospedali distrutti dai bombardamenti russi a Severodonetsk e Rubizhne a est. Nel sud di Rubizhne rasa al suolo anche un'azienda farmaceutica. Ma Kiev rifiuta la resa".