COMUNE DI SANTA MARIA COGHINAS

Popolazione: 1.292 abitanti

Sindaco uscente: Pietro Carbini

 

Così come in molti altri Comuni chiamati al voto in questa tornata elettorale, anche a Santa Maria Coghinas è stata presentata una sola lista, quella del sindaco uscente Pietro Carbini. 62 anni, pensionato ed ex dipendente Enel, cerca il suo terzo mandato da primo cittadino. Attualmente fa parte anche del Consiglio delle Autonomie Locali.

 

ELEZIONI 2017. Alle elezioni amministrative del 2017, si registrò a Santa Maria Coghinas un'affluenza dell’83,52% e Pietro Carbini la spuntò con appena due preferenze in più rispetto allo sfidante Carlo Enrico Sardo (49,9%).


ELEZIONI 2022. Pietro Carbini si ripropone alla guida del Comune con la lista “Tutti insieme nella continuità”. Ecco tutti i candidati: Ambra Piga, Stefania Diquattro in Tirotto, Marco Demontis, Giovanni Maria Dettori, Giorgio Manca, Antonio Salvatore Giovanni Masia, Angelo Giuseppe Piras, Andrea Puttolu, Mauro Russu, Giovanni Stefano Saba, Giorgio Serse, Gavino Soggiu, Francesco Valentino.

 

INTERVISTA A PIETRO CARBINI

Come nasce la sua ricandidatura e perchè?

La ricandidatura nasce per portare a termine le tante cose che abbiamo programmato. Tra patto di stabilità e pandemia, sono stati degli anni non semplici. periodo complicato. Portare a compimento tutto quello che avevamo programmato non era facile ma ritengo sia stato fatto tanto in questi anni.

 

 

Perchè questo nome alla lista e da chi è composta?

Il nome della lista è legato alle precedenti consiliature. Nel 2012 il nome era “I giovani e l’esperienza insieme” perché personalmente arrivavo da diverse esperienze, sia sindacali che da amministratore, e al mio fianco c’erano diversi giovani. Poi nel 2017 ci siamo presentanti con la lista “I giovani e l’esperienza nella continuità”. Quest’anno, una volta appurato che i potenziali sfidanti non avrebbero fatto una lista in contrapposizione, una parte dei candidati ha scelto di presentarsi nella mia lista. Da qui il “tutti insieme”. Nella continuità per continuare quanto già programmato e avviato nei precedenti anni.

 

 

Come spiega appunto il fatto che sia stato l’unico a presentare la candidatura a sindaco?

Cinque anni fa c’è stata una sfida, anche aspra, e conclusasi al Tar, che ha certificato la nostra vittoria per un voto. Qualcuno ha provato a presentare una lista alternativa alla mia ma molti cittadini hanno detto che non avrebbe avuto senso cambiare dopo tutto quello di buono che è stato fatto. La mia azione amministrativa in questi anni è stata improntata sul massimo coinvolgimento dei cittadini. Il nostro obiettivo è stato aprire la casa comunale a tutti, senza alcuna distinzione.

 

Quali gli obiettivi principali raggiunti in questi anni?

Abbiamo lavorato principalmente per il sociale e per interventi di valorizzazione sull’ambiente. Abbiamo realizzato una cittadella sportiva che probabilmente molti Comuni ci invidiano grazie a un finanziamento di 2 milioni di euro: è stato rigenerando l’impianto di calcio, con la squadra che – voglio sottolineare – ha disputato un ottimo campionato di Prima Categoria. Una cittadella dello sport di alto livello, con tanto di campo di padel panoramico, il primo in Sardegna. Ma siamo in dirittura d’arrivo anche per la Casa della Salute, particolarmente importante per il territorio dell’Anglona e la bassa valle del Coghinas. Senza dimenticare la rinascita del Parco Littu, già affidato in gestione, e la realizzazione dell’accesso al lago di Casteldoria. A tal proposito abbiamo in mente anche di realizzare un piccolo pontile.

 

Quali i punti principali del suo programma?

Innanzitutto la costruzione di una casa di riposo perché Santa Maria Coghinas è tra i pochi Comuni in cui non è presente una struttura così importante che darebbe un supporto fondamentale alle famiglie. E poi crediamo sia importanti battersi sulla questione risorse termali.  

 

Quale sarebbe la prima cosa che farebbe appena eletto?

Senza alcun dubbio costituirei la Giunta per renderla subito esecutiva e per portare avanti quello che abbiamo già iniziato e realizzare quanto previsto nel programma.

 

Perché i suoi concittadini dovrebbero darle fiducia andando a votare?

 

Ci stiamo presentando con una lista in buona parte rinnovata ma anche con tante persone che in questi hanno lavorato per il bene della comunità. I nostri concittadini dovrebbero darci fiducia per il buon lavoro fatto in questi anni che, credo, sia sotto gli occhi di tutti.