Orrore ad Anagni, in provincia di Frosinone. Una capretta è stata barbaramente uccisa, a suon di calci, in un agriturismo durante una festa di compleanno alla quale hanno partecipato diversi diciottenni.

In un video, diffuso dall'edizione di Frosinone del "Messaggero" e da altre testate locali, si vedono alcuni ragazzi che trasportano su una carriola la capretta, che viene poi lanciata da una finestra. Quindi altre immagini, ancora più dure: uno dei ragazzi prende la rincorsa per colpire a calci sulla testa l'animale fino a ucciderlo. La capretta viene colpita ripetutamente fino alla morte. Gli amici non lo fermano, si divertono e anzi incitano il loro compagno a continuare. “Dai, fallo di nuovo; ancora! Ancora!” gridano. La capretta si era lasciata avvicinare senza fare resistenza perché abituata alla presenza umana ed alle visite delle famiglie.

Tutta questa crudeltà è stata non solo ripresa dagli smartphone ma anche pubblicata sui social e ora le immagini sono finite al vaglio dei carabinieri. L’episodio è avvenuto domenica sera e il proprietario ha sporto denuncia ai carabinieri che ora procedono per il reato di 'omessa custodia o malgoverno di animale'. Gli autori di quella violenza rischiano, invece, dai quattro mesi ai due anni di reclusione, così come prevede l'articolo 544 bis del codice penale per "Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale".