Posso confermare, come aveva annunciato il legale dell'imprenditore, che il bonifico sul mio conto è arrivato. Si tratta della somma di 3.300 euro. Chiaro che mi sento sollevato, sono somme che ho dovuto anticipare per pranzo, Siae, musica, addobbi e mancia ai camerieri. Ma in tutta onestà dai miei conti mancano ancora circa 1.400 euro. Non posso quindi dire che la vicenda è del tutto chiusa. Ma sono fiducioso che si possa concludere a breve e sono sicuramente meno arrabbiato dei primi giorni”. A parlare, come riporta Il Messaggero, il titolare del ristorante da cui una coppia di sposi, un imprenditore e una modella, erano “scappati” senza pagare il banchetto di nozze.

L’avvocato del neo sposo aveva precedentemente contattato il titolare del ristorante per informarlo che a causa di un disguido era stato ritardato il pagamento del pranzo. L'imprenditore ha versato la somma relativa al numero di invitati presenti al banchetto, ma delle persone inizialmente previste ne sono mancate 12.

"C'è un contratto firmato per 74 adulti più bambini, musica, Siae, addobbi, mance e spese varie ed a me da quella cifra mancano 1.400 euro – ha detto il ristoratore a Il Messaggero -. È vero che non si tratta di una cifra alta ma non mi sento ancora di chiudere del tutto la vicenda. Manca ancora una somma. Ho già detto che sono pronto a perdonare l'imprenditore e a ritirare la denuncia nei suoi confronti. Tutti possiamo avere problemi e impegni vari, ci mancherebbe, quello che non mi è piaciuto è stato il troppo tempo trascorso senza avvertirmi di nulla. Si poteva risolvere prima senza clamori”.

Il legale ha invitato così il ristoratore a fare bene i calcoli sulle presenze effettive al pranzo del 27 agosto quando rispetto al numero pattuito all'inizio sono mancate 12 persone. "Stiamo rifacendo i conteggi ed invitiamo anche il ristoratore a farli - spiega - il mio assistito ha inviato il saldo finale secondo i dati in suo possesso”.