In Italia

Google è indispensabile per la crescita delle aziende, afferma l'esperto SEO Roberto Serra

Con oltre 7 miliardi di ricerche giornaliere, Google rappresenta la chiave del successo online per le imprese

Google è indispensabile per la crescita delle aziende, afferma l'esperto SEO Roberto Serra

Di: Redazione


Secondo Roberto Serra, consulente SEO di lunga data e CEO dell’omonima Agenzia, Google resta un pilastro inamovibile per la crescita delle aziende nel panorama digitale, nonostante la crescente competizione di nuovi attori come OpenAI con il suo SearchGPT, Microsoft con l’integrazione di GPT su Bing, e le ambiziose mosse di Apple.

"Google non è affatto sotto scacco", afferma Serra con convinzione. Nonostante l’evoluzione tecnologica stia aprendo nuove frontiere, Google continua a dominare il mercato globale dei motori di ricerca con una quota impressionante del 91,54%. Questo dato non è soltanto una fredda statistica, ma racchiude la fiducia che milioni di utenti e aziende ripongono in Google ogni giorno. Serra sottolinea come questa percentuale non sia un caso, ma il risultato di un costante impegno di Google per mantenere altissimi standard di qualità nella risposta alle query degli utenti.

Ciò che rende Google così potente è la sua capacità di rimanere costantemente rilevante, adattandosi ai mutamenti tecnologici senza mai perdere di vista l’obiettivo principale: offrire risultati altamente pertinenti e affidabili. "La necessità di essere presenti su Google, attraverso attività che spaziano dal content marketing alle ads, passando per la link building", continua Serra, "non è mai stata così evidente. Se pensiamo all’engagement che questa piattaforma genera quotidianamente, è chiaro che nessun business può permettersi di ignorarla".

Un dato particolarmente significativo a tal proposito, citato da Serra, è che il primo risultato di una ricerca su Google riceve mediamente il 27,6% di tutti i clic, secondo uno studio di Backlinko. Questo significa che non è sufficiente essere presenti su Google, ma è cruciale essere tra i primi risultati. "Essere visibili su Google non è dunque un'opzione, ma una vera e propria necessità per chiunque desideri emergere nel mondo digitale", afferma Serra, rispecchiando un sentimento condiviso da molti esperti e professionisti del settore.

La ricerca organica, aggiunge l’esperto SEO, gioca un ruolo centrale nella strategia di marketing digitale. Serra fa riferimento al Search Engine Journal, secondo il quale il 49% dei marketer ritiene che la ricerca organica offra il miglior ritorno sull'investimento rispetto a qualsiasi altro canale. Questo rende chiaro come, nonostante l’emergere di nuovi strumenti e piattaforme, la SEO continui a garantire risultati solidi e duraturi per le aziende. "La ricerca organica è la linfa vitale per molte attività, in particolare quelle che puntano a una crescita sostenibile nel tempo", osserva Serra, aggiungendo che non si tratta solo di ottenere traffico, ma di generare valore attraverso contenuti pertinenti e utili.

Un altro aspetto che rafforza l'importanza di Google è la sua capacità di coprire una vasta gamma di esigenze. Serra ricorda uno studio di eMarketer, che indica come il 49% dei consumatori negli Stati Uniti inizi il proprio percorso d'acquisto attraverso una ricerca su motori come Google. Questo sottolinea il ruolo essenziale che la piattaforma svolge nel guidare il comportamento dei consumatori online. Google utilizza oltre 200 fattori per determinare il ranking di un sito web, spiega Serra, evidenziando come questa complessità garantisca la massima rilevanza e qualità per gli utenti finali. "Il motore di ricerca è diventato un vero e proprio mediatore tra i bisogni degli utenti e le soluzioni offerte dalle aziende", commenta Serra.

Eppure, mentre l’attenzione di molti si sposta verso le nuove tecnologie e le innovazioni di OpenAI, Microsoft e Apple, Serra insiste sul fatto che Google continua a offrire un livello di profondità ed efficacia difficili da eguagliare. "Con miliardi di pagine indicizzate, Google offre una copertura che resta senza paragoni", osserva. "Questo livello di accessibilità, di capillarità, è ancora lontano dall'essere raggiunto dai nuovi attori che si stanno affacciando nel mercato della ricerca".

La riflessione di Serra tocca anche un aspetto più filosofico del mondo digitale. Siamo, secondo lui, in un momento storico in cui l'innovazione corre veloce e i paradigmi sembrano cambiare da un giorno all’altro. Tuttavia, la stabilità e l’affidabilità di Google sono ancora una roccaforte per chi vuole costruire strategie digitali di successo. "Non è solo una questione di numeri o di algoritmi. Si tratta della capacità di un brand di adattarsi e rispondere ai bisogni di miliardi di persone ogni giorno", riflette Serra. "È facile farsi affascinare dai nuovi player, ma Google ha costruito un sistema di fiducia che si è sedimentato nel tempo e che risulta ancora insostituibile per milioni di aziende in tutto il mondo".

In conclusione, mentre OpenAI, Microsoft e Apple introducono innovazioni che potrebbero potenzialmente ridisegnare il futuro della ricerca, Google continua a rappresentare un punto di riferimento insuperabile per chiunque voglia competere nel mondo online. "Il futuro potrebbe portarci nuove sorprese e sfide, ma oggi, Google conserva ancora un ruolo centrale e imprescindibile", conclude Serra.

Viene dunque da chiedersi: siamo davvero pronti a immaginare un futuro senza Google come attore dominante nel mondo della ricerca?

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop