"Il Sindaco renda pubblico, se esiste,  l’accordo di alternanza con Olbia sul Rally mondiale". E' l'appello della minoranza il Consiglio comunale, dopo che la base di partenza della tappa sarda del WRC è stata spostata a sorpresa da Alghero a Olbia. 

"Il comparto produttivo e turistico della città ha necessità di poter programmare con anticipo la propria offerta - spiegano i consiglieri di opposizione rivolgendosi a Conoci -, anche sulla base degli eventi internazionali e nazionali che si svolgono in città e nel territorio del nord-ovest nelle prossime stagioni. Un territorio intero rimasto spiazzato dalla notizia del trasferimento del Rally in altra località e non più ad Alghero, dopo sette edizioni ad altissimo livello, chiede certezze".

"Per questo ci rivolgiamo al Sindaco e gli proponiamo di far cessare le polemiche e di rendere noto e pubblico, ben visibile, il patto che avrebbe sottoscritto con gli organizzatori del Rally Mondiale, con la Regione e con il Sindaco di Olbia. Purtroppo, poiché, al di là delle parole e delle pacche sulle spalle, al momento l’unica certezza è che la tappa Mondiale ha spostato la sede ad Olbia, lasciando Alghero e  l’intero nord-ovest, al ruolo di comparsa,  il Sindaco Conoci si faccia almeno promotore di un incontro coi primi cittadini di Sassari, Ittiri, Uri e Olmedo per chiedere con forza insieme che almeno nel 2022 e negli anni seguenti il mondiale possa tornare ad avere come sede Alghero e come tappe quelle prestigiose del nord ovest dell'Isola. Con l’occasione, faccia conoscere anche nel dettaglio gli eventi di nuoto, motoristici e tennistici di altissimo livello che avrebbe programmato per i prossimi mesi".