Sono 40.274 le persone nei 52 paesi del territorio della provincia di Nuoro (che conta circa 150mila abitanti) che si sono sottoposte allo screening anticovid con tamponi antigenici rapidi, di cui 28 sono risultati positivi. 

Dodici di questi sono già stati confermati dall'esito del tampone molecolare, si attende ora la conferma per gli altri 16. 

Le persone risultate negative si dovranno sottoporre alla seconda fase dello screening che si ripeterà sabato e domenica prossima, questa volta con tamponi rapidi a immunofluorescenza. 

Nella seconda tappa della campagna - la prima si era svolta a gennaio in Ogliastra - la partecipazione al test è stata molto al di sotto delle aspettative: si puntava infatti a un target tra il 50% e il 65% degli abitanti complessivi, ovvero un numero di tamponi antigenici rapidi stimati tra 71mila e 98mila. 

A quali esperti sta facendo riferimento il presidente della Regione Christian Solinas per quanto riguarda le campagne di vaccinazione anti Covid e di screening test? Se lo domanda il Pd che in un'interrogazione presentata dalla consigliera Rossella Pinna, chiede al governatore quali siano le sue intenzioni rispetto alla ricostituzione di un Comitato tecnico scientifico, o se invece ritenga di poter prescindere da un supporto scientifico". 

Pinna parla di "campagne di screening test annunciate ed effettuate con modalità inusuali, con strumenti e tempistiche poco efficaci ed efficienti". 

Quanto alla vaccinazione, "va a rilento certamente a causa delle difficoltà nella distribuzione dei vaccini da parte delle case produttrici, ma anche per la poca chiarezza con cui non sono ben definite le modalità e i criteri di somministrazione". Insomma, conclude l'esponente dell'opposizione, "che si stia procedendo per tentativi ed errori è di tutta evidenza".