Da un mese si trovano a Ollolai, dove hanno acquistato una casa nell’ambito del progetto "Case a un euro", avviato dal Comune, e hanno iniziato i lavori per ristrutturare le abitazioni. Sono le cinque coppie protagoniste del reality olandese "Het Italiaanse Dorp", che si sta svolgendo proprio nel centro barbaricino. 

Un’idea lanciata dall’amministrazione comunale, finalizzata al recupero e alla valorizzazione degli immobili situati nel centro storico del paese. Il progetto ha stuzzicato subito l’appetito degli olandesi e in particolare dell’emittente televisiva Rtl

Cinquecento sono state le domande protocollate, ha fatto sapere questa mattina il sindaco Efisio Arbau nel corso di un’apposita conferenza stampa. Due le case già ristrutturate e due quelle assegnate (a una signora siciliana e una coppia di Sinnai). Ne restano 50, delle quali 25 sono destinate a giovani coppie di Ollolai. 

Dietro il progetto "Case a un euro", ha spiegato l’ingegnere Francesco Licheri, c’è il Piano di sviluppo locale “incentrato sul patrimonio che noi abbiamo, sulle case che noi abbiamo abbandonato”.

“Il progetto - ancora Licheri - si articola in due forme: quella di affitto e quella di vendita. Per quanto riguarda la prima tipologia, il Comune acquisisce le case abbandonate e, presentato un progetto di vita in paese, affitta il locale per un euro. Il secondo, che prende il nome di work place, riguarda i tanti locali commerciali chiusi. Il Comune li acquisisce dai privati e li mette sul mercato in cambio di un progetto di vita. I locali vengono ceduti a chi vuole trasferire a Ollolai la propria attività che, in questo modo, ottiene al costo di un euro il posto dove lavorare”.

Il piano “Ollolai Capitale” promosso dall’amministrazione, inoltre, prevede la realizzazione di interventi pubblici per la nuova popolazione. Messa in sesto delle strade urbane, realizzazione di spazi per bambini, un’alta tecnologia come rete, start up.

È un progetto che riguarda in qualche modo l’intera Unione dei comuni della Barbagia perché, spiega il sindaco Arbau “E’ un progetto che ha senso se inteso come importante per il territorio e non solo. Ci auguriamo che sia sfruttato anche dalla Regione”.