Nelle stanze del tribunale la musica questa volta ha trovato un’evoluzione ritmica diversa. Il procedimento contro la testata giornalistica Sardegna Live, difesa dagli avvocati Giovanni Contu e Chiara Monni, ha visto l’archiviazione in quanto gli elementi emersi durante le indagini preliminari non risultano idonei a sostenere l’accusa in giudizio.

LA VICENDA riguarda il cantante Emis Killa, accusato di plagio dall’artista sardo Cool Caddish, e il produttore musicale Andrea Piras, noto con lo pseudonimo di Andrea Piraz.

I FATTI Era il 24 novembre del 2019, quando il giornalista di Sardegna Live Pietro Lavena pubblicava l’articolo dal titolo “Cool Caddish su “Sei tu” di Emis Killa: “La scrissi io nel 2007”. La notizia aveva avuto un grande impatto sull’opinione pubblica anche a livello nazionale. Cool Caddish rivendicava i diritti della canzone che aveva pubblicato in rete nel 2007 e che Emis Killa, invece, aveva diffuso nel 2017: stesso titolo e stesso testo. Nell’intervista firmata da Lavena, Cool Caddish puntava il dito contro il produttore Andrea Piraz dicendo che era lo stesso fonico che dieci anni prima aveva lavorato su quella stessa canzone e che, secondo Caddish, “si era poi venduto il pezzo”.

LA QUERELA Andrea Piraz aveva presentato immediatamente querela nei confronti del giornalista di Sardegna Live che aveva firmato il pezzo e della direttrice della testata Cristina Tangianu. Su incarico del pubblico ministero avevano preso il via le indagini e nella nota del 19 gennaio del 2021 si indicava come le affermazioni di Cool Caddish non erano prive di fondamento, quanto al fatto che egli fosse autore del testo della canzone. 

PROCEDIMENTO ARCHIVIATO “La forma espositiva utilizzata dagli autori degli articoli è corretta, strettamente funzionale alla finalità di disapprovazione e non trasmoda nella gratuita ed immotivata aggressione dell’altrui reputazione”. È questo quanto riportato nell’ordinanza di archiviazione firmata dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cagliari. “Alla luce di quanto esposto - si legge – non si ritengono ravvisabili i requisiti soggettivi ed oggettivi del contestato delitto di diffamazione”. 

I giornalisti di Sardegna Live da sempre, e secondo una linea editoriale ben precisa, svolgono il loro lavoro nel rispetto più totale delle persone ed esercitano il diritto di cronaca senza nessun tipo di condizionamento. L’autorevolezza vuole essere l’esclusivo interesse della testata giornalistica che muove i suoi passi nella libertà di espressione e nel pluralismo dell’informazione.