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Stava accompagnando al ristorante un suo amico disabile quando è stato aggredito, senza alcun motivo, da quattro ragazzi nel lungomare del Poetto. È questa la brutta avventura capitata a un 30enne cagliaritano che, il 26 giugno scorso, insieme a un suo amico, stava transitando in auto al Poetto per raggiungere il locale.
Gli uomini della sezione reati contro la persona della Squadra Mobile, dopo la denuncia dei due giovani, hanno identificato i quattro aggressori grazie alla descrizione di alcuni testimoni e, poi, attraverso un’approfondita ricerca dei loro profili social sul web. I quattro, tutti 18enni di Cagliari, dovranno rispondere di lesioni in concorso. Il 30enne ha riportato ferite al volto, al collo e alla schiena guaribili in sette giorni.
Secondo la ricostruzione degli investigatori l’aggressione è avventa in due fasi. Dapprima i quattro, senza nessun motivo, hanno preso a calci l’auto della vittima che si era fermata a uno stop. Poi l’auto è ripartita, si è di nuovo fermata a poca distanza e l’autista è sceso per verificare quali danni avesse subito la macchina. In quel momento, i quattro si sono di nuovo avvicinati e hanno colpito il ragazzo con calci e pugni. L’amico, atterrito, ha assistito all’aggressione dall’auto e ha chiamato il 113, a cui ha raccontato cosa stava succedendo.
Insieme ai quattro denunciati c’erano anche due ragazze che, secondo quanto accertato dalla Mobile, hanno giustificato la violenza e incitato gli amici, perché ritenevano una provocazione il fatto che il giovane avesse fermato l’auto per rendersi conto dei danni.