Un giovane africano è stato denunciato da una donna di Olbia per minacce e odio razziale. Ha circa 30 anni ed è arrivato nel capoluogo gallurese da un Paese dell'Africa subsahariana dopo essere passato da un centro di accoglienza.

Secondo quanto riportato da L'Unione Sarda, il giovane si sarebbe rivolto alla donna con parole offensive: "A voi donne bianche vi piace il c... dei neri. Siete brave solo ad aprire le gambe quando vedete i neri". E ancora: "Adesso vado a casa, prendo un bastone e te lo rompo in testa".

La condotta del denunciato, se confermata, secondo i magistrati del tribunale di Tempio Pausania sarebbe resa particolarmente grave poiché basata su un atteggiamento di odio "fondato sulla razza, religione o origine etnica". Le presunte minacce, riportato con precisione dalla Procura di Tempio, hanno anche un evidente contenuto sessista.

Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, il cui fascicolo è ora in possesso del pm Luciano Tarditi, l'episodio risale a qualche settimana fa. A scatenare la reazione violenta del protagonista, che si trovava nei pressi di un negozio, potrebbe essere stata una mancata offerta da parte della donna. Il conseguente battibecco è presto degenerato. Parole pesanti, insulti e minacce fino all'intervento dei militari. I fatti raccontati dalla presunta vittima sarebbero stati confermati anche da alcuni testimoni.

Dopo la formulazione del capo d'imputazione, il giovane sarà sottoposto a un procedimento penale qualora fosse reperibile e ammesso che si trovi ancora in Sardegna. Per la Procura gallurese la donna è stata minacciata e insultata pesantemente e con epiteti sessisti, in quanto donna e in quanto donna italiana e occidentale. In questi casi, la pena può essere aumentata da un terzo alla metà rispetto a quella prevista per il reato contestato.