PHOTO
Un progetto di 36 mesi finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico sul Fondo per la Crescita Sostenibile con 5 milioni di euro, di cui 2 di pertinenza dell’Università di Cagliari.
Queste le cifre di Iapc (Ingegnerizzazione e Automazione del Processo di produzione tradizionale del pane Carasau mediante l’utilizzo di tecnologie Iot”), che coinvolge i ricercatori di quattro dipartimenti dell’ateneo cagliaritano.
“Più nel dettaglio – ha dichiarato il professor Alessandro Fanti, responsabile scientifico del progetto – puntiamo a riprogettare la produzione del pane Carasau, a partire dalla caratterizzazione chimica degli ingredienti sino ad arrivare al delicato processo di cottura, alle tecniche per il confezionamento del prodotto e alla gestione e stoccaggio in magazzino. Il progetto proporrà inoltre l’utilizzo di accurati modelli matematici e di metodologie di calcolo che consentiranno la riduzione del consumo di energia per unità di prodotto e dei costi associati. Inoltre - inserendo nei processi di produzione del pane Carasau nuove tecniche di gestione e tecnologie dell’informazione e comunicazione (Ict) e Internet of Things (Iot), con particolare riguardo ai sistemi di tracciamento ottici e a radio frequenza - contiamo di ottenere una caratterizzazione più accurata della filiera produttiva dalle materie prime, ai semilavorati e garantendo così una maggiore qualità del prodotto finale”.
Il team è composto da Piero Cosseddu, Mauro Franceschelli, Giorgio Fumera, Gianluca Gatto, Giuseppe Mazzarella, Giovanna Mura (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica), Renzo Carta e Massimiliano Grosso (Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei materiali), Alberto Angioni (Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente) e Roberto Baccoli (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura).
Per la realizzazione delle attività, l’Università di Cagliari collabora con la capofila, lo Studio - A Automazione s.r.l con sede a Serramanna, in partnership con M.F.M. di Urrai Salvatora & C. S.N.C di Fonni.