Erik Masala si è suicidato. Lo ha confermato il medico legale al termine dell'autopsia svolta sul corpo del 26enne cagliaritano trovato impiccato tre giorni fa in una cella del carcere di Bancali.

Inizialmente il sostituto procuratore del tribunale di Sassari, Angelo Beccu, aveva disposto un esame esterno sul cadavere del giovane, ma poi lo stesso pm ha deciso per l'autopsia, così da avere maggiori certezze sulla causa del decesso.

La famiglia di Masala, rappresentata dall'avvocato Riccardo Floris, aveva infatti denunciato la presenza di lividi ed escoriazioni sul corpo del ragazzo e chiesto alla Procura di svolgere le necessarie verifiche per appurare cosa fosse successo.

Questa mattina nell'Istituto di medicina legale è stata effettuata l'autopsia al termine della quale il medico legale ha fornito la sua relazione al pm, confermando l'ipotesi del suicidio. Dell'esito è stato informato l'avvocato di Masala e la salma è stata restituita ai familiari.