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Nella città di Cagliari il distretto della cantieristica nautica del Porto Canale è pronto per ospitare gli insediamenti produttivi : giovedì scorso è stato pubblicato l'" Avviso di consultazione preliminare del mercato finalizzato alla valutazione di manifestazioni d'interesse da parte degli operatori del settore " per il rilascio delle concessioni demaniali marittime nel compendio.
Una specialità di mercato che riguarderà l'intero bene demaniale, composto da 174mila e 700 metri quadri di aree scoperte e relative banchine e diviso in 13 lotti raggruppati in 4 categorie. La prima, di tipologia A, sarà destinata ad insediamenti dedicati a costruzione, refitting, riparazione e manutenzione di navi da diporto e sportive superiori a 50 metri di lunghezza, comprese, attività complementari come commercializzazione e rimessaggio. Le tipologie B e C, invece, ospiteranno le medesime attività, ma per imbarcazioni di dimensioni inferiori. In ultimo, gli insediamenti di tipologia D, destinati a riparazione motori, installazione impiantistica elettrica ed elettronica, fabbricazione e riparazione di articoli in materiale tessile, di articoli metallici, minuteria, strumenti per la navigazione ed apparecchiature per l'illuminazione.
L'interesse da parte degli aspiranti concessionari potrà riguardare uno o più lotti, purché contigui manifestazione. Per quelle aree classificate nelle tipologie A e B, sono oggetto di concessione anche gli specchi acquei prospicienti. Le attività produttive dovranno provvedere agli interventi di infrastrutturazione, come, ad esempio, la pavimentazione dei lotti e l'edificazione dei fabbricati. Per questa prima fase di valutazione delle manifestazioni di interesse, l'AdSP terrà conto delle proposte di progetto di sistemazione delle aree, del piano di gestione e organizzazione dell'attività, esperienza nel settore, livelli occupazionali previsti e l'offerta economica parametrata all' estensione del bene da assentire in concessione che, per legge, è attualmente fissata in poco più di 1,70 euro a metro quadro annuo. Importo che, in caso di domande in concorrenza, costituirà la base sulla quale effettuare il rialzo. Il titolo concessorio, infine, non potrà superare i 40 anni.
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire all'AdSP entro le 12.00 dell'8 aprile prossimo , tramite caricamento della documentazione sulla piattaforma telematica raggiungibile direttamente dalla pagina web istituzionale (CLICCA QUI). Una volta effettuata una prima valutazione delle proposte, l'Ente inviterà i soggetti interessati a presentare, entro 60 giorni, formale istanza di concessione demaniale che sarà successivamente pubblicata per l'acquisizione di eventuali opposizioni o istanze in concorrenza.
"Quella appena pubblicata è una stimolazione di mercato che ci consentirà di raccogliere, con la più ampia pubblicità e trasparenza, tutte le eventuali manifestazioni di interesse da parte degli operatori del settore della cantieristica e dei service della nautica da diporto - spiega Massimo Deiana, Presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna -. Il nostro obiettivo è quello di accogliere tutte quelle realtà produttive in grado di garantire in utilizzo efficace ed efficiente del compendio, affinché lo stesso possa diventare un polo di eccellenza nel Mediterraneo".