Dal 13 luglio 2020, nella zona adiacente a via Scano e vie limitrofe, è iniziata la nuova regolamentazione delle soste: da bianche (strisce tracciate sull’asfalto), a blu (a pagamento) sugli stalli-parcheggio, appunto, per i veicoli.

Forse, è soltanto un’ipotesi, il proprietario della Lancia Y (nelle foto tratte da Fb, sul profilo del giornalista Francesco Fuggetta), non lo sa, oppure, (ancora un'ipotesi), l’auto è volutamente abbandonata o rubata (quest'ultima forse remota come possibilità), ma almeno per ora non è dato sapersi.

Fatto sta che gli addetti della Apcoa Parking (incaricati a monitorare l’osservanza delle soste a pagamento), continuano (giustamente) a sanzionare quel veicolo di colore blu che continua ad accumulare, giorno dopo giorno, sanzione dopo sanzione, parecchi verbali per il mancato pagamento del ticket orario previsto su quella strada, regolamentata, come detto, con la nuova disciplina sui parcheggi. “La legge, si sa, non ammette ignoranza” e le multe dovranno essere pagate dal proprietario che forse, ancora non sa, che i parcheggi da gratuiti sono passati (da quasi un mese), a pagamento.

Parcheggi blu

Dal 13 luglio 2020, parcheggi a pagamento nella via Carboni Boi (tra le vie Sanna Randaccio e Scano, su entrambi i lati delle due carreggiate), ancora via Cugia (tra le vie Sanna Randaccio e Scano, su entrambi i lati), via Scano (tra le vie Carboni Boi e Cugia) e via Tuveri (tra via Scano e via Puccini, su entrambi i lati).