Pozzomaggiore

Pozzomaggiore, una festa nel segno della solidarietà per celebrare i 40 anni di Avis

Il presidente della sezione, Marco Calaresu: “Grazie ai nostri 200 soci donatori, di cui siamo orgogliosissimi”

Pozzomaggiore, una festa nel segno della solidarietà per celebrare i 40 anni di Avis

Di: Alessandra Leo


La sezione Avis “Tonino Vacca” di Pozzomaggiore ha soffiato su 40 candeline e per celebrare un anniversario così importante, in nome della solidarietà e dell’amore nei confronti del prossimo, si è svolta ieri, domenica 23 giugno, una grande festa.

Un traguardo che rappresenta impegno, passione, costanza e tanta generosità da festeggiare in compagnia, tra divertimento, buon cibo e il verde delle magnifiche colline che circondano il suggestivo paese del Sassarese.

Era il 1984 quando Tonino Vacca, spinto da un immenso amore paterno nei confronti del figlio, affetto da talassemia, decise, assieme ad altre persone dal cuore grande, di fondare un’associazione di raccolta sangue per fronteggiare la grave carenza in Sardegna.

Per 35 anni e fino al suo ultimo giorno di vita, nel 2019, Tonino rimase il presidente della sezione Avis coltivando con grande passione l’impegno preso oltre 3 decenni prima e aiutando tantissime persone bisognose. A prendere le redini è stato Marco Calaresu, attuale presidente dell’associazione che porta avanti con costanza i suoi obiettivi.

“Una giornata indimenticabile – ha detto il presidente ai microfoni di Sardegna Live, - siamo stati in compagnia, abbiamo avuto modo di sensibilizzare su un tema fondamentale per tutti, come la donazione del sangue, abbiamo nominato i 200 soci donatori, anche se non erano tutti presenti e siamo contenti siano così tanti da premiare, soprattutto per il fatto che tra loro ci sono molti giovani, che rappresentano il nostro futuro, quindi a tutti va un grande ringraziamento”.

Presenti all’evento il presidente dell’Avis Regionale, Vincenzo Dore, il presidente dell’Avis Provinciale di Sassari, Antonio Dettori, e componente del direttivo dell’Avis Nazionale, Antonello Carta.

Alle 10:30 si è svolta la santa messa nella chiesa parrocchiale di San Giorgio e alle 11:30 c’è stata l’accoglienza delle associazioni e delle autorità presso il Sagrato di San Costantino.

Alle ore 12:30 il saluto del presidente Marco Calaresu e la premiazione dei donatori e alle 13:30 il pranzo sociale presso la struttura ricettiva ex colonia Bonuighinu, concessa dall’Amministrazione comunale di Mara, dove l’Avis di Pozzomaggiore organizza le raccolte, così come a Padria, entrambi comuni limitrofi.

“L’ultima donazione si è svolta sabato 22, abbiamo raccolto 21 sacche di sangue – ha spiegato Marco Calaresu – Le prossime si svolgeranno domenica 14 luglio a Mara e sabato 27 luglio a Pozzomaggiore. Mi raccomando, partecipate numerosi per contribuire ad ampliare questa grande catena solidale importante per tutti”, ha concluso il presidente.

 

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