Colori, folklore, danze e melodie da tutto il mondo stanno per incantare ancora una volta i numerosi visitatori che ogni anno fanno tappa a Uta in occasione di “Ballus”.

L’evento, organizzato dall'Associazione Turistica Pro loco di Uta, si svolgerà dal 30 luglio al 3 agosto, sviluppandosi attraverso un ricchissimo e imperdibile programma.

A parlarne con entusiasmo ai microfoni di Sardegna Live il direttore artistico Romano Massa: “Siamo giunti con gioia alla 22esima edizione e ciò che ci rende più orgogliosi è che, anno dopo anno, l’interesse del pubblico non ha mai conosciuto cali, ma aumenta sempre di più. Negli anni abbiamo ospitato 132 gruppi provenienti da tutto il mondo e ben 145 gruppi sardi con la partecipazione di quasi 8000 persone, la manifestazione è sempre più amata e seguita, quindi l’impegno è sempre maggiore per far sì che ogni volta sia un successone”.

Tantissimi gli obiettivi che gli organizzatori si pongono, “I numerosi visitatori, in occasione di ‘Ballus’, possono inoltre scoprire e ammirare le meraviglie del territorio. Oltre al contesto culturale, anche quello ambientale ha il suo perché, in quanto la manifestazione si svolgerà presso il Santuario Romanico di Santa Maria di Uta, risalente al XII secolo, che costituisce una cornice architettonica unica nel suo genere fiore all’occhiello del paese, molto suggestivo e in un’atmosfera magica”, spiega Romano Massa.

Ma non solo, si punta a tenere alti i valori di “fratellanza tra i popoli, pace amicizia, armonia, la scoperta di nuove culture e condivisione – afferma il direttore artistico. - Un interessante scambio culturale di tradizioni e costumi che non si limitano quindi alle danze e alla musica. Gli stessi partecipanti che arrivano da fuori rimangono incantati dalla location: l’anno scorso una violinista statunitense si è messa spontaneamente a suonare davanti alla Madonna ed è stata una grande emozione per tutti i presenti, un vero e proprio momento di intensa meraviglia tra la bellezza del luogo, l’aspetto religioso e la melodia incantevole. Invito tutti a partecipare per un’immersione totale tra la cultura in un luogo da sogno”, conclude Romano Massa.

L’evento sarà trasmesso in diretta su Sardegna Live il giorno 3 agosto.