Con la giornata dell’accoglienza si è aperta ufficialmente a Uta la 22° edizione del festival internazionale del folklore “Ballus”, la grande festa dei popoli, in programma dall’1 al 3 agosto.

Tre serate di musica, balli e canti all’insegna dello scambio culturale, dell’amicizia e dello stare insieme. Un’esplosione di colori, di allegria e di partecipazione. Un appuntamento ormai imperdibile dell’estate in Sardegna, organizzato nei minimi particolari dall’Associazione Turistica Pro Loco di Uta, con il sostegno della Regione Sardegna, che ha avuto inizio questa mattina nella sala consigliare del Comune, con i saluti e gli scambi dei doni tra i gruppi partecipanti, alla presenza del sindaco di Uta e delle autorità civili e religiose.

“Siamo giunti con gioia alla 22esima edizione e ciò che ci rende più orgogliosi è che, anno dopo anno, l’interesse del pubblico non ha mai conosciuto cali, ma aumenta sempre di più”. Ad affermarlo è Romano Massa, instancabile direttore artistico dell’evento. “Negli anni – continua - abbiamo ospitato 132 gruppi provenienti da tutto il mondo e ben 145 gruppi sardi con la partecipazione di quasi 8000 persone, la manifestazione è sempre più amata e seguita, quindi l’impegno è sempre maggiore per far sì che ogni volta sia un successone”. Un evento, dunque, che promuove e valorizza il territorio, capace di attirare migliaia di persone. Tra gli aspetti da non sottovalutare il luogo che ospiterà anche questa nuova edizione: lo splendido Santuario Romanico di Santa Maria “risalente al XII secolo, che costituisce una cornice architettonica unica nel suo genere, fiore all’occhiello del paese, che offre un’atmosfera magica”.

Si entrerà nel vivo della manifestazione giovedì 1° agosto, con la prima serata. Alle ore 21:30 si esibiranno: il gruppo folklorico “Pro loco” di Uta e il gruppo “Pichiadas” con Marco Bande, Matteo Piras, Massimo Carnevale, Francesco Masala; per quanto riguarda il Sudafrica il Group Umgungundlovu Traditional “Arts Music Utam”; per il Perù Ballet Folclórico Peruano “Ritmos Del Tiempo” Lima; per l’Ecuador il Grupo de Danza Nacional “Danza e Identidad”; per la Sicilia il gruppo Musicisti tradizionali “I Burgisi di Marsala”. Presenterà la serata Valentina Caruso.

Venerdì 2 agosto, sempre alle ore 21:30, la serata “Cultura e tradizioni delle Isole”. Si esibiranno: il gruppo Folk di Quartu Sant’Elena “Su Idanu”; da Nuoro il gruppo Folk, il coro e il tenore “Amici del Folklore”, Simone Loi all’organetto con le coppie di Fonni; il gruppo Folklorico “Burgisi di Marsala” dalla Sicilia. Durante la serata verrà consegnato il Premio "Tziu Adamu Billai" a Elena Ledda. Presenterà la serata Roberto Tangianu.

Sabato 3 agosto, la 22 ^edizione culminerà con il Galà Internazionale del Folklore. In diretta dalle 21:30 su Sardegna Live. Si esibiranno il Gruppo Folklorico "Pro Loco" di Uta, il gruppo Folk “Cultura Popolare” di Monserrato, il gruppo Folk “Santa Giuliana” di Serbariu; dalla Sicilia il gruppo Folklorico “I Burgisi di Marsala”; dal Perù Ballet Folclórico Peruano “Ritmos Del Tiempo” Lima; dall’Ecuador il Grupo de Danza Nacional “Danza e Identidad”; dal Sudafrica Group Umgungundlovu Traditional “Arts Music Utam”; dalla Slovenia Folk Dance Group “Svoboda Mengeš brings”. A mezzanotte il gran finale di chiusura di “Ballus”. Presenterà la serata Giuliano Marongiu.