I consiglieri regionali Antonio Mario Mundula (FdI) e Giovanni Antonio Satta (Gruppo Misto) hanno presentato un'interrogazione sulla stato della progettazione della rampa di svincolo per Ozieri sulla Sassari-Olbia, che verrà discussa il 7 settembre nel question time in Consiglio regionale.

"Premesso che in sede di progettazione dell’importante snodo stradale della Sassari - Olbia particolare attenzione è stata riposta nello svincolo verso la città di Ozieri da chi proviene dalla direzione Olbia e Monteacuto - si legge nel testo -, tale attenzione è stata motivata dall’importanza baricentrica che la città di Ozieri ha nel territorio: la presenza del nosocomio ozierese è stata tra le fondamentali motivazioni della scelta".

"Nella realizzazione dell’opera strategica della dorsale Sassari - Nuoro - spiegano i consiglieri - lo svicolo di Ozieri è stato ipotizzato come baricentrico e ottimale nel quadrivio tra Olbia, Sassari, Nuoro, Ozieri. Premesso inoltre che, in sede di avanzamento lavori, un frettoloso, e non condiviso dalla popolazione del territorio, intervento di un singolo amministratore locale ipotizzava uno svincolo alternativo a quanto originariamente previsto, a questo atto risulta si sia stato dato seguito in sede di prosecuzione dei lavori".

"L'ipotesi di questa nuova rampa, qualora realizzata, ipotizzava l’uscita per Ozieri attraverso un complanare nota per la sua insidiosità e non funzionale per il raggiungimento del presidio ospedaliero e per lo svincolo della realizzanda Sassari - Nuoro. Le stesse autorità comunali territorialmente coinvolte, dopo un confronto sia tecnico che con il territorio, hanno revocato l’interesse alla variante confermando il più funzionale percorso originario".

"Il ritorno al progetto originario - proseguono - era stato condiviso dopo vari sopralluoghi e incontri dal compianto Assessore regionale ai Lavori Pubblici Roberto Frongia e dall’attuale Assessore regionale Aldo Salaris e questo prevedeva l’utilizzo della complanare con lo svincolo ad anello. Valutato che parrebbe ancora in essere la variante senza tenere in considerazione degli impegni assunti dall’Assessorato regionale dei lavori pubblici, la situazione è mal tollerata dalla popolazione locale che in occasione della realizzazione di una così importante opera strutturale vedrebbe sfumare l’opportunità di rendere funzionale un intervento pubblico infrastrutturale tanto atteso".

"Considerato infine che la viabilità di interi territori (Logudoro, Alta Gallura, Goceano, Monteacuto e Nuorese) viene limitata da ormai troppo tempo e la realizzazione dello svincolo garantirebbe una viabilità rispettosa della sicurezza di mezzi e persone e soprattutto di collegamento di un’area strategica importante, l’impegno politico assunto ha creato delle legittime aspettative per il territorio", i due consiglieri chiedono "di interrogare l’Assessore dei Lavori Pubblici per conoscere lo stato di progettazione e realizzazione dei lavori alla luce degli impegni presi in sede di incontri nel territorio e della adeguatezza della infrastruttura stradale alle reali esigenze del territorio".