Il Cagliari pareggia 0-0 contro il Cittadella, rimasto in dieci da inizio ripresa, e spreca una grande chance per accorciare sulle squadre che la precedono. Due punti persi, troppo poco dal punto di vista offensivo per i rossoblù. E forse, anche Ranieri fa i cambi troppo tardi. 

LA CRONACA

Ranieri conferma in blocco la formazione che ha battuto il Como, con la sola eccezione di Falco al posto di Pavoletti infortunato. E quindi, davanti a Radunovic gioca il trio Altare-Dossena-Capradossi, sulle fasce Zappa e Azzi, in mezzo in cabina di Regia va Makoumbou con Nandez e Kourfalidis ai lati, Falco, appunto, che supporterà Lapadula in attacco.

Fin dalle prime battute il Cagliari ha in mano il pallino del gioco, ma il primo tiro in porta è del Cittadella con Antonucci lanciato in contropiede, facile parata di Radunovic. Al 13’ Cagliari pericolosissimo con un colpo di testa di Dossena che viene salvato con un miracolo da Kastrati, portiere del Cittadella. Incredibilmente, sul calcio d’angolo seguente, si ripete ancora il duello Dossena-Kastrati, vinto pure questa volta dall’estremo difensore granata che salva ancora la porta. Risponde la squadra veneta con un inserimento di Mastrantonio che conclude debolmente davanti alla porta rossoblù, disturbato da Dossena. Partita molto movimentata fin dall’avvio! Pian piano però il match si sgonfia e si assistono soprattutto a duelli a che rudi che portano ammonizioni da una parte e dall’altra tra cui quella di Nandez. Al 33’ Falco, mandato al tiro da Azzi, calcia col destro da posizione favorevole ma spreca tutto calciando a lato. Al 42’ Zappa va in gol, ma c’è la posizione irregolare di Lapadula che aveva colpito di testa prima della rete del terzino rossoblù. Dopo tre minuti di recupero le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

La ripresa si apre, dopo sette minuti, con l’espulsione del difensore del Cittadella Salvi, ammonito per la seconda volta per un fallo su Kourfalidis. Al 59’ tiro di Azzi da fuori, para in tuffo Kastrati. Nonostante la superiorità numerica il Cagliari non riesce a costruire azioni da gol degne di nota nella ripresa. All’80’ arrivano i primi cambi di Ranieri, fuori Azzi e Zappa, dentro Millico e Griger. All’85’ fuori Falco, Capradossi e Kourfalidis, dentro Luvumbo, Barreca e Rog. Nonostante i cambi non si ravviva la manovra rossoblù. Cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia più.