Alla Unipol Domus il Cagliari riesce a strappare un pareggio contro il Verona. È Sulemana, appena entrato in campo, a salvare i rossoblu, quando al 74’ risponde alla rete di Bonazzoli.

"Non abbiamo giocato bene nel primo tempo – ha commenta l'allenatore del Cagliari in sala stampa - ma più per merito del Verona che per demerito nostro. Bella ripresa, sono stato costretto a togliere Shomurodov che era andato bene, per inserire un uomo tra le linee, Viola. Siamo andati meglio. E sono contento anche per i tre ragazzi che sono entrati nel secondo tempo". Per Ranieri “il Verona è una signora squadra: aver risposto colpo su colpo contro un avversario così, mi riempie di soddisfazione: alla squadra non io niente da dire".

LA CRONACA - Ranieri recupera dall'infermeria Mina, Gaetano e Luvumbo, ma l'ex Napoli resta in panchina. Il tecnico testaccino sceglie Shomurodov al fianco di Lapadula nel 4-4-2 iniziale. Con Suslov in panchina, dopo il piccolo infortunio nell'impegno con la nazionale, a centrocampo Baroni (oggi in tribuna per squalifica, sostituito da Del Rosso) schiera Serdar e Duda con Mitrovic preferito a Lazovic, poi in campo nella ripresa.

Il Cagliari prova a fare la partita, ma è l'Hellas a sbloccare il risultato alla mezz'ora. Noslin giostra sulla destra senza trovare opposizione, mette in mezzo un pallone invitante che Bonazzoli, appostato al centro dell'area, spedisce alla spalle di Scuffet con un deviazione acrobatica. Cala il gelo alla Domus e Cagliari che rischia il tracollo dieci minuti dopo con Folorunsho, scattato sul filo del fuorigioco. Il numero 90 gialloblu, però, si fa ipnotizzare da Scuffet, bravo a respingere la conclusione ravvicinata.

Nella ripresa Ranieri sceglie Viola per lo spento Shomurodov, mentre Baroni inserisce Lazovic. Scuffet salva proprio sul neo entrato in contropiede al 15'. Lazovic che trova anche il gol del raddoppio, ma il Var segnala il fuorigioco. Il triplo cambio di Ranieri porta bene al Cagliari. È Sulemana, appena entrato in campo insieme con Prati e Oristanio, a raddrizzare la partita con il classico gol dell'ex. Finisce senza ulteriori emozioni.

Il futuro? "Saranno partite difficilissime - ha detto Ranieri a fine match - noi lotteremo sino alla fine: è una lotta bellissima".