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Missione secondo posto in casa Torres: i rossoblù volano ad Arezzo con l’obiettivo comune di tornare a casa con tre punti, per chiudere una volta per tutte la competizione alle spalle del Cesena. La Carrarese ha già lanciato il suo messaggio, ieri, e non è una resa: 3-0 al Rimini e distanze accorciate a cinque lunghezze dai sassaresi. Così, oggi, Scotto e compagni hanno la possibilità di rispedire al mittente ogni tipo di tentativo di riavvicinamento. Contro un Arezzo relativamente tranquillo, ma non ancora certo della qualificazione ai playoff, sarà una gara ricca di insidie. I toscani hanno quattro punti di vantaggio sulla Lucchese 11esima, a due giornate dalla fine, e vogliono difendere la possibilità di disputare le fasi a eliminazione diretta per il quarto slot promozione. Vivono un buon momento di forma: 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime cinque.
Dal canto suo la Torres vuole lasciarsi alle spalle i deludenti risultati delle ultime due settimane (sconfitta a Gubbio e al Vanni Sanna con la Fermana ultima) e chiudere la stagione nel migliore dei modi, così da poter preparare i playoff con la massima concentrazione. Una vittoria oggi garantirebbe quindi di affrontare le ultime due partite con assoluta serenità, senza rivolgere pensieri a Carrara e ad un possibile ribaltone finale dei giallorossi dopo un intero campionato trascorso dai turritani a lottare per le prime due posizioni. Anche perché a Sassari, domenica prossima, arriva la capolista Cesena, ormai promossa ma sicuramente determinata a fare bella figura contro l’unica squadra riuscita a tenerle testa per lunghi tratti del campionato.
All’andata terminò 3-2 al Vanni Sanna, decisivo fu un gran gol di Mastinu dopo che i toscani recuperarono il doppio svantaggio. Proprio il numero 21 non sarà della partita, Greco dovrà fare così a meno ancora di uno dei suoi pezzi da novanta. Queste le scelte del tecnico sassarese: in porta Zaccagno, in difesa torna Idda dal 1’ insieme a Dametto e Antonelli. In mezzo al campo coppia inedita Kujabi-Cester, out anche Giorico. Sulle fasce confermati Zecca e Zambataro, così come davanti il tridente Ruocco, Scotto, Fischnaller.
LE FORMAZIONI
Arezzo (4-2-3-1): Trombini, Renzi, Lazzarini, Risaliti, Coccia, Damiani, Mawuli, Pattarello, Guccione, Gaddini, Gucci. Allenatore: Paolo Indiani. A disposizione: Ermini, Borra, Donati, Bianchi, Polvani, Settembrini, Ekuban, Chiosa, Catanese, Castiglia, Foglia, Sebastiani.
Torres (3-4-1-2): Zaccagno, Idda, Antonelli, Dametto, Zecca, Cester, Kujabi, Zamabataro, Ruocco, Fischnaller, Scotto. Allenatore: Alfonso Greco. A disposizione: Garau, Petriccione, Rosi, Pinna, Liviero, Masala, Goglino, Siniega, Nunziatini, Lora, Sanat, Verduci.
Arbitro: Edoardo Giaquinto, Sez. di Parma.
PRIMO TEMPO
Prima della partita il minuto di silenzio, osservato in tutti i campi d’Italia per le vittime del disastro della centrale idroelettrica di Suviana. Subito grandissima occasione dei sardi: cross di Zecca che attraversa tutta l’area e trova la sponda aerea di Fiscnaller, da due passi Scotto non riesce a raccogliere il suggerimento del compagno e spedisce di testa sul fondo. Ancora Torres pochi secondi più tardi, palla recuperata sulla trequarti aretina, Fischnaller riceve, finta il tiro e giunto a ridosso dell’area lascia partire un sinistro che sfiora il palo alla destra di Trombini. Solito inizio aggressivo dei rossoblù. Ci prova l’Arezzo all’8’, su schema da punizione: va Guccione col mancino ma il suo tiro si perde fuori dai pali di Zaccagno. Al 12’ la Torres passa in vantaggio: scambio nel corto fra Scotto e Ruocco, il capitano serve un filtrante a Zecca che si avventa sul pallone in scivolata anticipando il difensore, la sfera rimane là e l’esterno è lucidissimo a calciare subito dopo essersi rialzato, freddando l’estremo difensore.
Si è già sbloccata la partita: un’ottima notizia per i torresini che nelle ultime uscite avevano faticato a trovare la via del gol. Appena due minuti dopo il vantaggio Scotto sciupa l’occasione del raddoppio: rasoterra in area di Cester che filtra e raggiunge il numero 9 tutto solo in area, ma a tu per tu il capitano spara addosso a trombini, sfera che poi carambola sul sassarese e termina sul fondo. Neanche a dirlo, gol sbagliato gol subito: al 16’ l’Arezzo orchestra una perfetta azione in ripartenza e trova la rete del pareggio. Palla perfetta di Coccia che taglia fuori tutta la difesa sassarese e pesca Gucci sul secondo palo, bravo a farsi trovare libero e ad appoggiare in rete da pochi passi. Torres che commette il solito errore: spreca sotto porta e si fa trovare impreparata in fase difensiva, tutto in pochi secondi. Dal potenziale 0-2 ristabilita dunque la parità. Bellissima partita.
Sono calati i ritmi dopo un quarto d’ora ad alti livelli. La Torres si ripresenta pericolosamente in area toscana al 26’, col guizzo di Ruocco che dal fondo prova a servire Scotto all’altezza del dischetto, ma l’attaccante isolano si fa anticipare. Ancora Zecca crea problemi coi suoi inserimenti: palla tagliata di Zambataro che trova l’esterno destro, ma dal fondo non riesce a rimette in mezzo dove c’era Ruocco pronto a colpire. Gli ospiti hanno ripreso controllo del gioco dopo il pareggio amaranto. Al 34’ Fischnaller sfiora un gol di pregevole fattura: l’attaccante altoatesino si accentra e dal limite dell’area lascia partire un gran sinistro a giro che sfila a pochi centimetri dal palo lontano. Giallo per Idda al 40’, che ferma la corsa di Gaddini a pochi passi dall’area torresina, punizione pericolosa per i padroni di casa. Ottima battuta dello stesso Gaddini che scavalca la barriera e sfiora la traversa.
Non c’è recupero: termina in parità la prima frazione di gara. Torres che va al riposo con qualche rimpianto dopo essere passata in vantaggio e aver sfiorato il raddoppio. I sassaresi, che commettono l’errore di lasciare in vita gli avversari, si fanno riprendere dai padroni di casa. Primo tempo comunque dominato ad ampi tratti, con i rossoblù più volte vicini alla seconda rete. Altri 45 minuti per trovare la via del gol e portare a casa questa importante partita.
SECONDO TEMPO
Cambio all’intervallo per l’Arezzo, che decide di coprirsi un po’ in mezzo al campo: Catanese entra al posto di Guccione. Subito pericolosi i padroni di casa a inizio ripresa, con un’iniziativa personale di Pattarello che, giunto in area, prova a servire un compagno a rimorchio ma non trova nessuno. Ancora Arezzo: Mawuli controlla e calcia dalla distanza, sfera di poco al lato. Tentativo anche di Gucci, ma la sua conclusione si spegne sul fondo. È un Arezzo più vivace quello sceso in campo in questa seconda frazione, Torres un po’ passiva. Tentativo di Scotto al 53’, che da calcio di punizione va direttamente in porta ma trova la risposta coi pugni di Trombini. Interessante punizione per gli amaranto al 58’, bravo Mawuli a proteggere la sfera e conquistare il fallo al limite dell’area. Va Gaddini, come nel primo tempo, ma la palla si infrange sulla barriera sassarese. Ancora occasione Arezzo al 65’: Gaddini raccoglie una respinta corta di Dametto e col mancino centra in pieno la traversa.
Doppio cambio per la Torres al 67’: fuori Scotto e Idda, al loro posto Diakité e Siniega. Ancora una punizione pericolosa per i padroni di casa, stavolta dal lato dell’area: Pattarello prova a trovare la porta ma la palla si perde nella mischia e viene allontanata in qualche modo. Meglio gli aretini in questa seconda frazione: più volte i padroni di casa hanno insidiato l’area di Zaccagno, centrando in pieno anche un legno. Giallo per Catanese al 71’, intervento scomposto a centrocampo. Ancora Zecca spina nel fianco della difesa toscana: inserimento dell’esterno e tentativo con la punta del piede, palla fuori. Al 73’ è il momento di Donate per l’Arezzo, che prende il posto di Coccia. Un quarto d’ora al termine: tabellino che non cambia ma la partita rimane aperta a qualsiasi risultato. Giallo anche per Dametto al 77’, intervento in ritardo su Catanese. Ancora un cambio nelle file rossoblù: al 78’ Masala rileva dal campo Kujabi.
Torres che ragiona e prova a costruire le ultime occasioni per portare a casa i tre punti. Il pareggio ad Arezzo non garantirebbe ancora ai sassaresi il secondo posto. Ultimo cambio per i rossoblù: fuori uno spento Ruocco, dentro all’83’ “Pato” Goglino. Si sta delineando un po’ lo stesso copione delle ultime gare al Città di Arezzo: dopo un primo tempo arrembante i sassaresi sono andati via via spegnendosi e nella ripresa hanno faticato a rendersi pericolosi. Ultime tre sostituzioni anche per gli aretini: dentro Foglia, Ekuban e Sebastiani, fuori Mawuli, Pattarello e Gucci. Saranno 4 i minuti di recupero. Squadre che non sembrano volersi far male, anche la Torres pare accontentarsi di un punto comunque prezioso.
Giaquinto fischia tre volte e manda in archivio la gara. Un punto per parte al Città di Arezzo, per la Torres non basta a blindare definitivamente il secondo posto. Rossoblù che hanno bisogno di un punto, o comunque di un passo falso della Carrarese, per certificare la medaglia d’argento prima dei playoff. Attesa per la prossima sfida, che vedrà affrontarsi al Vanni Sanna le grandi protagonista della stagione, Torres e Cesena.