La Torres si appresta ad affrontare la fase cruciale della stagione: i playoff di Serie C decreteranno la quarta promossa alla serie cadetta per il campionato 2024/2025. Ben 28 squadre competeranno per aggiudicarsi la finale dopo una lunghissima e dispendiosa stagione. Fra le grandi protagoniste anche la compagine sassarese, reduce da un campionato storico, con 75 punti e un secondo posto impronosticabile a inizio anno. La seconda piazza garantirà ai rossoblù di saltare le prime fasi eliminatorie, per poi subentrare a playoff in corso, a partire dai quarti di finale.

I playoff sarebbero dovuti iniziare il 4 maggio, ma dopo il reclamo del Taranto, che nei mesi scorsi era stato penalizzato (decurtamento decisivo nel tagliare i pugliesi fuori dalla zona playoff), il Collegio di Garanzia del Coni si è riservato di prendere una decisione definitiva proprio sabato prossimo. Così la fase a eliminazione diretta inizierà martedì 7 maggio. Ma come funziona? È un lungo percorso (un mese circa) che va per gradi, coinvolgendo man mano chi ha fatto meglio delle altre nel corso della regular season, fino alla finale andata e ritorno che decreterà la quarta neopromossa in Serie B.

PRIMA FASE (GIRONI): MARTEDÌ  7 MAGGIO

Nella prima fase si affrontano le squadre dello stesso girone. Ricordiamo, sono 3 i gironi che hanno visto competere le formazioni protagoniste della Serie C 2023/24. A partecipare saranno tutte le squadre dalla quinta alla decima posizione nei rispettivi gironi (18): le quinte affronteranno le decime classificate, le seste incontreranno le none e le settime se la vedranno con le ottave. Nel caso del girone della Torres si tratta di: Gubbio-Rimini; Juve Next Gen-Arezzo; Pescara-Pontedera. Saranno gare secche, di sola andata, al termine delle quali avrà la meglio chi vincerà nei 90’ regolamentari. In caso di parità nei novanta minuti passerà il turno la squadra meglio classificata al termine della regular season. 

SECONDA FASE (GIRONI): SABATO 11 MAGGIO

Nella seconda fase, alle 9 squadre vincitrici degli incontri del primo turno si aggiungono le quarte classificate di ciascun girone della regular season, per un totale di 12. Saranno ancora divise in gironi, secondo i campionati rispettivamente disputati nell’arco della stagione (quindi tre gironi da quattro squadre). La migliore classificata affronta, in casa e in gara unica, la peggiore classificata, mentre le altre due si affrontano in gara unica sul campo della migliore classificata. Le squadre vincenti avranno accesso alla fase playoff Nazionale. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, passerà il turno la squadra meglio classificata al termine della regular season.

FASE NAZIONALE (PRIMO TURNO): MARTEDÌ 14 MAGGIO / SABATO 18 MAGGIO 

La prima fase dei playoff nazionali darà il via alle gare andata e ritorno. Al primo turno partecipano 10 squadre, così determinate: le 6 squadre vittoriose negli incontri della seconda fase playoff dei gironi; le 3 squadre terze classificate di ogni girone al termine della regular season; la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C (quest’anno il Catania). Incontri che verranno decretati dopo un sorteggio: le 5 teste di serie (le terze classificate nei gironi della regular season, la vincitrice della Coppa Italia e la miglior classificata fra le 6 vincitrici del girone playoff) si spartiranno le altre 5 sfidanti. Le squadre che al termine degli incontri di andata e ritorno avranno la meglio nel punteggio avranno accesso al secondo turno della fase playoff nazionale. Nel caso in cui, dopo la gara di ritorno, le due squadre abbiano vinto una partita a testa, accederà al turno successivo chi avrà conseguito una migliore differenza reti nelle due gare (es. Squadra X batte Squadra Y 1-0 all’andata; Squadra Y batte Squadra X 2-0 al ritorno, passa la Squadra Y). In caso di ulteriore parità al termine delle due gare (perfetto equilibrio) avrà accesso al secondo turno della fase playoff nazionale la squadra “testa di serie”.

FASE NAZIONALE (SECONDO TURNO): MARTEDÌ 21 MAGGIO / SABATO 25 MAGGIO

In questa seconda fase (equivalente ai quarti di finale) si sfidano le 5 squadre risultate vincitrici delle gare del primo turno nazionale e le 3 seconde classificate di ciascun girone al termine della regular season. Qui entra in gioco la Torres, seconda classificata nel girone B di Serie C. Anche in questo caso incontri a sorteggio, con le quattro teste di serie (le tre seconde classificate nella regular season e la squadra che tra le vincitrici della prima fase nazionale risulta meglio classificata) che affronteranno, una ciascuna, le quattro rivali rimaste. Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa. Le regole per il passaggio del turno sono le stesse della prima fase nazionale, precedentemente elencate.

FINAL FOUR: MARTEDÌ 28 MAGGIO / DOMENICA 2 GIUGNO

Si tratta delle semifinali, andata e ritorno, alle quali parteciperanno le quattro squadre vincitrici della seconda fase dei playoff nazionali. Saranno disputate secondo accoppiamenti determinati da sorteggio integrale. A differenza dei precedenti turni, in caso di perfetta parità al termine delle due gare non passerà la “meglio classificata” o “testa di serie”, ma saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore che decreteranno la vincitrice.

LA FINALE: MERCOLEDÌ 5 GIUGNO / DOMENICA 9 GIUGNO

L’ultima fase, quella finale, sarà disputata anch’essa in due gare, andata e ritorno. Si incontreranno le due vincitrici delle semifinali, e le regole per la vittoria della doppia sfida saranno esattamente le stesse delle final four, con possibilità quindi di decretare la quarta neopromossa ai tiri dagli 11 metri. 

SASSARI SOGNA. Queste tutte le fasi che, nel prossimo mese, animeranno la lotta promozione. Per la Torres, potenzialmente, si tratterebbe quindi di sei partite (andata e ritorno di quarti, semifinali e finale). Con quasi tutte le sfidanti i torresini avrebbero il vantaggio di giocare la partita di ritorno in casa e, solo nei quarti di finale, di passare il turno senza dover disputare i supplementari in caso di perfetta parità al termine del doppio incontro. Soltanto il Padova sarebbe avvantaggiato contro i rossoblù, avendo terminato la stagione regolare del girone A al secondo posto con 77 punti, due in più della compagine sarda. Questo, in sostanza, il percorso che attende la squadra di Alfonso Greco, un minicampionato complicatissimo che alla fine avrà una sola regina. L’anno scorso fu il Lecco a trionfare nella doppia sfida finale contro il Foggia; quest’anno dalle parti di Sassari si sogna di fare la storia, accedendo per la prima volta in 121 anni al campionato di Serie B.

Foto: La Casa di C