Olzai è un piccolo centro della provincia di Nuoro, con poco più di mille abitanti, che dista circa 40 km dal capoluogo. Si  trova   nella   Barbagia   di   Ollolai,   ad   un’altitudine  di  450 m.s.l.m.; confina con i comuni di Ollolai, Sarule, Ottana, Teti, Austis e ad ovest con la provincia di Oristano.

Il paesaggio è caratterizzato da un suggestivo anfiteatro di monti che, raggiungendo cime elevate come il monte S. Sebastiano (1038 mt.) e “Sa Pala de Lepazzai” (1076 mt.), Io protegge dai venti freddi e contribuisce a rendere il clima caldo d’estate e temperato d’ inverno.

Il paese, ricco di sorgenti, è bagnato dal ruscello Bisine che lo divide per metà scendendo dalle montagne di San Basilio di Ollolai e correndo lungo un arginamento, costruito nel 1921. Non lontano dal paese è situato, inoltre, il lago Benzone. L’economia olzaese è prevalentemente agro-pastorale; il territorio si adatta alla coltivazione di cereali, ortaggi e frutta, ma anche della vite e dell’ ulivo.

 

Olzai conserva un suggestivo centro storico con strade lastricate e vicoli tortuosi e stretti nei quali si affacciano case in granito, scalette esterne, minuscoli balconi e finestre in stile aragonese tra cui risaltano le chiese medioevali di San Giovanni Battista, Santa Barbara e Sant’Anastasio.

Olzai risale a tempi antichissimi probabilmente già dal Neolitico nel medioevo faceva parte del Giudicato di Arborea (XI sec.); lo vediamo menzionato in occasione della stipula della pace con gli iberici nel 1388 nella quale Eleonora d’Arborea dovette trattare la liberazione del marito Branca Doria, prigioniero degli Aragonesi.

Nel 1410 fu incluso nel territorio del Marchesato di Oristano; caduto il Marchesato nel 1479, il villaggio fu incluso nei territori donati alla vedova del vice re Nicolò Carroz e agli inizi del 1500 fu unito al feudo di Mandas; nei secoli successivi passò ai Ladron, agli Hurtado de Mendo-za, ai Zuniga ai Pimentel e infine ai Tellez Giron di Alcantara fino al 1840 circa. Nel 1821 e fino al 1848 fu incluso nella provincia di Nuoro; nel 1859 fu incluso nella provincia di Sassari per poi passare nuovamente alla provincia di Nuoro nel 1927.

A cavallo tra il 1800 e il 1900 il paese esprimeva una vasta ed originale attività culturale e socio-politica; Olzai contava un gran numero di laureati che si distinsero in diversi campi, da quello della medicina con Francesco Boi e Pietro Meloni Satta, a quello politico con Francesco Dore. In campo artistico particolare lustro è stato dato dal pittore incisore Carmelo Floris.