Una orrenda vicenda che vede coinvolti cinque ragazzi, in aula anche Fabiola, la mamma di Manuel. 

Al via in Tribunale dei minori a Cagliari il processo per due dei cinque indagati per la morte del 18enne Manuel Careddu, di Macomer. 

Stamattina al processo ci sono la diciassettenne e il coimputato diventato maggiorenne lo scorso marzo chiamati a rispondere del terribile e agghiacciante omicidio di Manuel. 

I due indagati devono rispondere di concorso con altri tre giovani di omicidio volontario pluriaggravato da futili motivi e occultamento di cadavere. I tre, invece, dovranno comparire il 5 giugno davanti al gup del Tribunale di Oristano,Silvia Palmas. 

Rito abbreviato per gli indagati il che consentirà loro di beneficiare dello sconto di un terzo della pena: “A noi non interessano risarcimenti in denaro – dice l’avvocato Gianfranco Piscitelli, legale della famiglia di Manuel – ma giustizia e basta, anche al processo ai maggiorenni dove ci potremo costituire parte civile, chiederemo di devolvere qualsiasi somma di denaro risarcitoria ad un’associazione che si occupa di recupero di giovani”.