Sono stati rimessi in libertà i tre pescatori di Sorso estradati il 14 settembre in Francia in seguito a un mandato di cattura europeo, con l'accusa di avere violato, il 2 luglio 2020, la riserva marina naturale delle Bocche di Bonifacio e avere opposto resistenza alle autorità francesi. 

Sono comparsi questa sera davanti al giudice del Tribunale di Ajaccio per esporre la loro versione dei fatti e faranno ritorno in Sardegna domani, con il primo traghetto. Un quarto pescatore che era stato successivamente identificato si trova ancora in arresto a Parigi, ma lunedì comparirà anche lui davanti al giudice. 

I quattro sono assistiti in Francia da avvocati locali e in Italia dall'avvocato sassarese Marco Salaris. Ora le autorità giudiziarie francesi dovrebbero avviare una nuova fase di indagini che potrebbe portare, non prima di un anno, i pescatori sardi a processo.