PHOTO
Con l’obiettivo di tutelare la salute dei numerosi turisti che in questo periodo dell’anno affollano le principali località del nord Sardegna, il NAS Carabinieri di Sassari ha intensificato i controlli delle attività di ristorazione e somministrazione di alimenti, procedendo a numerosi sequestri e sanzioni amministrativi, in particolar modo in merito alle carenti condizioni igienico-sanitarie dei locali e della rintracciabilità degli alimenti e dei prodotti ittici.
All’inizio della settimana, i militari hanno ispezionato un chiosco in Gallura, sequestrando circa 60 chili di carni che erano conservate in un frigo posizionato all’aperto, esposto agli agenti atmosferici, in pessime condizioni igieniche. Contestate al titolare dell’attività sanzioni amministrative per un importo complessivo di 2.500 euro.
Un ulteriore controllo ha permesso di individuare nella zona di Alghero uno stabilimento abusivo adibito al deposito di bevande e alimenti surgelati. I militari, in questo caso, hanno sottoposto a sequestro il deposito, in pessime condizioni igieniche e sconosciuto all’autorità sanitaria. La cella frigo si presentava infatti in gravi condizioni igienico sanitarie e al suo interno era stoccato un ingente quantitativo di alimenti surgelati, di oltre venti quintali, fra cui prodotti ittici, oggetto di sequestro cautelare per le successive valutazioni sulla loro commestibilità da parte dell’ASL di Sassari. Le contestate al titolare sono state dell’importo complessivo di 4.000 Euro.