Piscadura e origliettas, maccarrones a battoro poddighes, elveghe a buddidu, cozzilas e casadinas. La prima edizione della manifestazione Abbucconizos e Binu, tenutasi a Pattada sabato 23 aprile, ha visto la partecipazione di centinaia di persone per le vie del centro storico bagnate da ottimo vino e sature di profumi e sapori della tradizione culinaria locale.

Nelle cantine e nei magasinos dei rioni di Su Eladolzu, Carrucalza e Binza ‘e Cheja, le associazioni culturali e sportive hanno riproposto le atmosfere tipiche di un paese fortemente attaccato alle sue tradizioni e alla sua storia.

La manifestazione, nata da un’intuizione del Comune di Pattada in collaborazione con la Pro Loco Lerron, ha richiamato visitatori dai vari centri del circondario logudorese mettendo in mostra, oltre a pietanze squisite, i prodotti della tradizione artigianale, i costumi tradizionali e gli utensili da lavoro di pastori e massaie.

I cori polifonici del paese e le formazioni di canto a tenore hanno accompagnato i passi degli avventori che col calice a tracolla hanno percorso sos impedrados dei vicoli attirati dalle melodie delle musiche tradizionali mentre nella piazza di Su Sotziu il cantante Luciano Pigliaru (ex degli Istentales) interpretava i migliori brani del suo repertorio.

Negozi, botteghe e attività private hanno partecipato all’evento con interessanti iniziative personali che hanno arricchito la serata di festa.

C’è grande soddisfazione, all’indomani dell’evento, nelle parole dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Pattada, Carlo Pastorino, che dice “È andata molto bene, è stato un grande inizio. Quando si suda e si corre per fare qualcosa di bello è la cosa migliore per tutti quanti. La prima edizione è servita per creare un’importante base da cui ripartire per gli eventi futuri tra cui figurerà sicuramente la seconda edizione di Abbuconizos e Binu. Una manifestazione nata per aiutare, oltre che le associazioni, le attività produttive del paese a mostrare i propri prodotti”.

“Una volta tirate le somme” continua Pastorino “sarà importante sedersi tutti insieme a un tavolo per fare squadra creando una sorta di rete di associazioni in maniera tale che si possa collaborare in sintonia decidendo tutti assieme la linea da adottare per il paese. In questa direzione si è mossa la volontà di tutte le associazioni che hanno deciso di aderire all’iniziativa proposta dall’amministrazione”.

La prima edizione di Abbuconizos e Binu, insomma, ha gettato le fondamenta per la costruzione di un progetto nuovo ed ambizioso, volto a promuovere e valorizzare l’immagine e l’identità di un paese operoso e ricco di spunti da cui trarre risultati importanti che potrebbero concretizzarsi in un futuro prossimo.

FOTO DI COPERTINA TRATTA DALLA PAGINA FACEBOOK DEL GRUPPO FOLK SAN SALVATORE PATTADA