Sul nome di Ignazio La Russa presidente del Senato c'è un accordo? "C'è una maggioranza". Così Francesco Lollobrigida (FdI), all'ingresso della Camera, arrivato per la prima seduta dell’Aula. Poi la conferma del leghista Roberto Calderoli: "Nell'interesse del Paese faccio volentieri un passo indietro". Quale è il nome allora per il Senato? "C'è l'accordo, il nome è quello di La Russa".

"Saremo pronti anche come squadra di governo", ha affermato la premier in pectore Giorgia Meloni, dopo aver spiegato ai cronisti che, chiuso l’accordo sulla presidenza del Senato, si chiuderà “velocemente” anche alla Camera, quindi sul governo.

"Accordo? Penso proprio di sì", le parole del deputato di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli che risponde così ai cronisti. Su Molinari? "Non lo so", taglia corto.
"Io Presidente? Sì, dell'Inter Club", scherza intanto il senatore di FdI La Russa, in pole per la presidenza del Senato, arrivando a Montecitorio. A chi gli chiede se la partita sulle presidenze delle Camere sia chiusa, risponde: "Vediamo".