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Il miglioramento della qualità di vita degli assistiti e la razionalizzazione della spesa sanitaria regionale sono i due obiettivi della proposta di legge presentata dai Consiglieri regionali Desirè Manca (prima firmataria), Roberto Li Gioi, Michele Ciusa e Alessandro Solinas, del Movimento Cinque Stelle, per l’acquisto dei prodotti senza glutine per soggetti affetti da malattia celiaca.
Per i quattro Consiglieri il cambiamento sta nel fatto che “Gli assistiti dal sistema sanitario nazionale potranno finalmente utilizzare la tessera sanitaria per la loro spesa (che funzionerebbe come una sorta di carta di credito in cui verrebbe caricato un budget mensile) e gli alimenti per celiaci potranno essere comodamente comprati anche nei supermercati a costi notevolmente più bassi”.
Ciò anche grazie, aggiungono, “Alla dematerializzazione del buono spesa e alla gestione informatizzata dell’intero processo si potrà infatti consentire a Regione e ATS un più efficiente monitoraggio dell’andamento del costo dei prodotti senza glutine e una migliore tracciabilità delle operazioni connesse all’utilizzo dei buoni”.
Per quanto riguarda la spesa, sarà di 1 milione di euro per il 2019 e di 250mila sia per il 2020 che per il 2021. “Spese alle quali si potrebbe far fronte mediante corrispondente quota delle risorse europee disponibili”, concludono.