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C’è grande fermento anche ad Alghero in vista dell’appuntamento elettorale dell’8 e 9 giugno. Al momento per la fascia tricolore in campo c’è solo Marco Tedde.
L’ex sindaco ed ex consigliere regionale di Forza Italia è stato indicato dalle segreterie provinciali e regionali del centrodestra praticamente all’unanimità, ad eccezione del Psd’Az, che ha lasciato il tavolo della coalizione. Ma l’indicazione di Tedde ha provocato un piccolo terremoto nel centrodestra algherese. La sezione cittadina dei Riformatori Sardi, i rappresentanti della civica “Noi con Alghero” e Sardegna al Centro 20 Venti hanno contestato il metodo e non riconoscono la candidatura dell’ex primo cittadino.
Ma c’è di più. Sono in corso contatti proprio tra i “dissidenti” del centrodestra e alcuni rappresentanti del cosiddetto Campo largo di centrosinistra per siglare un accordo che in molti danno già per concluso e che avrebbe del clamoroso. Resta da capire con quale candidato a sindaco. Raimondo Cacciotto (Alleanza Verdi Sinistra) è il papabile. Il suo nome circola ormai da settimane ma ancora non è stato ufficializzato. E potrebbe essere scalzato da Francesco Marinaro, esponente di spicco dei Riformatori Sardi di Alghero e già candidato a sindaco nel 2012. In quella occasione guidava la coalizione centrodestra, ora potrebbe invece essere il portabandiera di un Campo larghissimo che va dal Movimento 5 Stelle a movimenti sinora molto vicini al centrodestra.