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"Aereoitalia considera gravissime le dichiarazioni del consigliere regionale Alessandro Sorgia che con le sue parole offende i nostri lavoratori, 200 dei quali ex Meridiana e Air Italy, che ogni giorno si adoperano in Sardegna con grande competenza e ritrovata passione dopo le note e tragiche vicissitudini che hanno dovuto subire. Motivo per il quale intraprenderemo le opportune azioni legali nei confronti del consigliere Sorgia a tutela della nostra onorabilità e del lavoro quotidiano del nostro personale". Così la compagnia aerea, che ha l'esclusiva per i servizi di linea tra varie città in Sardegna fino al 2025, in risposta all'esponente del Carroccio che in un'interrogazione presentata alla presidente della Regione e all'assessore ai Trasporti aveva dichiarato "gravi preoccupazioni sulla qualità del servizio offerto nelle tratte in continuità territoriale Cagliari-Roma Fiumicino e Cagliari-Milano Linate" (qui l'articolo).
"L’onorevole - prosegue la compagnia - aderisce a una narrazione infamante sollevata in queste settimane da chi ha mal digerito che Aeroitalia si sia aggiudicata il bando per la continuità territoriale in Sardegna, ma anche da una politica di opposizione che oggi ci offende ma che fino a qualche mese ha tifato senza problemi e con entusiasmo per il nostro ingresso in una Terra accogliente, nella quale crediamo, nella quale vogliamo investire, della quale vogliamo esser bandiera. Non ci sono ritardi né cancellazioni che non siano in linea con il normale svolgimento del trasporto aeroportuale. E il consigliere evidentemente non viaggia abbastanza, quanto basta per non sapere che l’acquisto del posto scelto è presente in tutte le compagnie, è facoltativo, e non c'è mai rimborso in caso di modifiche".
"Non esiste inoltre alcuna perdita del rimborso in caso di spostamento o cancellazione del volo, salvo caso in cui sia fatta nelle ultime tre ore. E per quanto sia in corso una fase di assestamento normale e indiscutibile, la maggior parte dei passeggeri non ha riscontrato ad oggi alcun problema o disagio. Va anche specificato - aggiunge Aeroitalia - che, se la compagnia chiede il certificato di residenza, è proprio perché la tariffa in continuità territoriale è prerogativa dei sardi e va tutelata e protetta, onde evitare si verifichino spiacevoli situazioni per noi e per i passeggeri".
"Per concludere, Aeroitalia, che ha appena preso la linea su Cagliari, ha accompagnato in queste tre settimane quasi 82 mila passeggeri su Roma e Milano tenendo pressoché invariato il load factor rispetto a un anno fa, e ha appena incrementato, in anticipo rispetto al passato, i voli per le vacanze di Natale, con ulteriori aggiunte pronte ad essere ufficializzate all'occorrenza. I nostri continui confronti con la Regione Sardegna, di qualunque colore sia stata ieri e sia oggi, sono e nati e nascono come confronti costruttivi per permettere a una società privata di allinearsi con le esigenze di un servizio pubblico. Siamo a disposizione per ascoltare e migliorare insieme, ma non accettiamo più offese nei confronti di chi ogni giorno lavora per tutti i sardi", conclude la nota.