“Ci fa piacere apprendere dalla Giunta che è possibile per qualunque cittadino accedere direttamente al sito della Regione e consultare tutti i documenti senza inoltrare alcuna richiesta formale di ‘accesso. Sarebbe bello, se fosse vero”.

A ribadirlo, in una nota, Il presidente del gruppo consiliare dei “Progressisti”, Francesco Agus, che aggiunge: “Se così fosse basterebbe consultare il sito della Regione per conoscere liberamente i testi delle delibere approvate dalla Giunta in carica e sarebbe possibile, per esempio, sapere cosa intendesse la Giunta regionale il 3 ottobre per “norme urgenti per il rilancio delle attività di impulso, coordinamento ed attuazione degli interventi della Giunta regionale e di riorganizzazione della Presidenza della Regione”. Norme talmente urgenti da non essere mai state rese pubbliche. Oppure, cosa contenesse il testo approvato  il 22 ottobre avente nel titolo “la distinzione delle funzioni di direzione politica e direzione amministrativa negli enti regionali”. O di quali norme, poi, la Giunta abbia  inteso effettuare interpretazioni autentica oltre due mesi fa.

“Ci dispiace dirlo – rimarca Agus – e auspichiamo che cambi in fretta, ma oggi il mondo idilliaco descritto dai comunicati della Giunta è lontano anni luce dal pianeta Regione”.

“Altrimenti – questo il suo punto di vista – non ci sarebbero così tante richieste di accesso agli atti sulle scrivanie degli Assessori. In questi pochi mesi di legislatura abbiamo richiesto ufficialmente notizie e atti su enti e agenzie, commissariamenti straordinari, illegittimità di nomine esterne, reiterate omesse pubblicazioni come quelle che riguardano dati, curricula, dichiarazioni patrimoniali e di incompatibilità che la legge nazionale sulla trasparenza e anticorruzione impone a chi è titolare di incarichi politici e di vertice amministrativo”.

“L’omessa pubblicazione degli atti – denuncia Agus – non è un fatto tecnico, come è ormai evidente a tutti, ma una precisa volontà dell’esecutivo regionale di nascondere il proprio operato. La Giunta dia seguito ai proclami sulla trasparenza amministrativa e metta in pratica quanto dichiara. Inizi col fornire risposta alle interrogazioni consiliari dei Progressisti n. 61 del 1 Luglio, n.194 del 7 novembre, n. 199 del 11 novembre, n.210 del 18 novembre, e alle richieste di accesso agli atti trasmesse nei mesi scorsi per ottenere le delibere n. 39/17 del 03 Ottobre 2019 e la n.42/9 del 22 ottobre”.

“Consenta – conclude – la pubblicazione immediata delle delibere n.42/42, n.42/16, n.42/17, n.42/33, approvate nella seduta di Giunta del 22 Ottobre 2019, e metta in condizione tutti i cittadini, indistintamente, di avere notizia riguardo a cosa abbia stabilito mesi fa il governo di centrodestra riguardo la gestione di Forestas, Enas, AREA, ISRE, e del perché la macchina regionale sia  completamente arenata in attesa che si sblocchi qualcosa di indefinito”.