“Ce l’hanno fatta. Ce l’hanno fatta a smantellare il Marino. Ortopedia andrà al Civile, che male c’è? Hanno già messo i cartelli. Erano pronti”.

Lo denuncia il consigliere comunale Mario Bruno, nonché ex sindaco di Alghero.

“L’Ospedale Marino di Alghero con decorrenza immediata, fuori da ogni logica di programmazione, diventa ospedale Covid. Assurdo. Nessuno può decidere sugli algheresi senza coinvolgere gli algheresi. Una decisione verticistica che non ha coinvolto il territorio, a meno che il Sindaco non l’abbia nascosta anche alla massima assemblea civica. Con chi hanno condiviso in Regione questa decisione? Il Sindaco non ha niente da dire? E il presidente algherese del Consiglio Regionale? Si convochi subito un consiglio comunale straordinario e in presenza, con tutte le misure di sicurezza. Cancellati in un colpo solo i 28 posti di letto di ortopedia e traumatologia, i 17 posti di recupero e riabilitazione funzionale, i 2 posti di oculistica”, afferma Bruno, unitamente ai consiglieri di opposizione.

“Ricordo – sottolinea l’ex sindaco - quando i manager di allora me lo proposero, risposi di costruire prima il nuovo ospedale, così avrebbe avuto una logica. Solo così. Perché se un paziente di ortopedia deve fare riabilitazione ora dove lo porteranno? Faranno la spola con quale ospedale? E dove mettono i posti letto di riabilitazione funzionale se il Marino diventa ospedale covid? E siamo certi che i letti di ortopedia possano banalmente entrare negli attuali ascensori dell’ospedale civile? Gli operatori mi dicono di no. Quanta superficialità. E quanta precisione nel far sparire l’Ospedale Marino”.