Con 107 sì, 69 no e un'astensione l'aula del Senato ha votato a favore della fiducia posta dal governo sulla manovra 2023, approvandola così definitivamente.

“Noi abbiamo approvato una legge di bilancio non facile – ha detto Giorgia Meloni - nella quale abbiamo fatto, anziché dire scusate siamo appena arrivati, prendiamo bene o male il grosso del lavoro che è stato fatto dalla ragioneria dello Stato e rimandiamo le scelte politiche al prossimo anno, la scelta di una manovra politica scritta in tempi molto rapidi, pur investendo la gran parte delle risorse sulla priorità che avevamo, ovvero quella del caro bollette, dell'energia, per cui abbiamo investito complessivamente oltre 20 miliardi. Ma siamo comunque riusciti a mantenere o iniziato a mantenere gli impegni che avevamo preso”.

Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha sottolineato: “Sono soddisfatto di questa prima manovra economica. La considero una missione compiuta. Scritta in tempi record e in una situazione di contesto eccezionale non positivo, il bilancio che abbiamo presentato rispetta gli impegni presi con gli elettori e ha maturato prima la fiducia dei mercati e delle istituzioni europee e ora ancora più importante, quella del Parlamento. Prudenza, coerenza e responsabilità costruiscono fiducia. Avanti così".

Nel video in basso la conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti in collaborazione con l’Associazione della Stampa parlamentare. “È più una conferenza di inizio mandato – ha detto sorridendo la premier -. Il nostro non è il caso di uno specifico governo che ha fatto il lavoro di un anno”.