L’istituzione della Commissione regionale per il sistema cooperativistico e la descrizione delle diverse provvidenze e contributi che andranno meglio adeguati in dipendenza dalle condizioni economiche e di mercato sono alcuni dei punti contenuti nel disegno di legge approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessora al lavoro Alessandra Zedda.

36 gli articoli totali dove trovano spazio anche le cooperative sociali, di tipo A e B, e la semplificazione delle procedure per la ridefinizione dell’Albo regionale con l’innovazione della possibilità della doppia iscrizione.

“Il sistema cooperativistico regionale rappresenta uno strumento di valorizzazione e crescita sostenibile del lavoro e dell’economia che garantisce equità e partecipazione. Dotare la nostra Isola di uno strumento che regoli le funzioni e gli ambiti di azione di queste insostituibili realtà era una necessità che adesso ci permette di allinearci alle altre Regioni a Statuto speciale”, queste le parole del Governatore Christian Solinas

 “Con questo provvedimento – aggiunge Solinas –riconosciamo formalmente il ruolo delle associazioni maggiormente rappresentative quali ‘portatori di interesse’ con cui realizzare azioni partecipate di sviluppo. Questa legge, che presenta un aspetto significativo in termini di semplificazione normativa, è nata con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della Regione e salvaguardare l’autonomia del sistema cooperativistico. Il percorso che ha dato luce al Disegno di legge è frutto del dialogo e della concertazione”.

“Dopo molte attese – ha sottolineato la Zedda – abbiamo voluto dare una risposta al mondo delle cooperative, adesso ci attiveremo affinché si acceleri l’ultimo passaggio in Consiglio regionale. Questo provvedimento nasce dall’ascolto e dal lavoro con le associazioni di categoria e il mondo rappresentativo delle cooperative: era ormai improcrastinabile l’esigenza di dare vita a questa legge con la quale vogliamo regolamentare un settore strategico per la nostra economia. La Regione Sardegna infatti, sia attraverso i finanziamenti, sia con le leggi di settore, sta creando quel forte legame con le cooperative e le piccole e medie imprese, che sono il vero tessuto economico-sociale che meglio opera nel territorio della nostra Regione”.