Il Consiglio regionale ha ripreso nel pomeriggio, per circa due ore e mezza, i lavori sull'esame degli emendamenti all'articolo 1 del ddl della giunta Todde sulle aree idonee per gli impianti di energia rinnovabile.

Al momento l'accordo non c'è, ma le porte tra gli schieramenti sono semiaperte. La minoranza ha continuato a chiedere il voto segreto o nominale, ma non su tutti gli emendamenti. Tra gli interventi quelli dei centristi, con richieste di chiarimenti in particolare sulle deroghe ai Comuni che ricadono in aree non idonee. I lavori sono andati avanti così così sino alla chiusura della seduta, aggiornata a martedì alle 10.

Sarà martedì la giornata in cui il centrodestra, che sta proseguendo le interlocuzioni interne, perfezionerà la proposta da sottoporre alla maggioranza e ne verificherà la disponibilità, per trovare un punto di caduta e dare un'accelerata all'iter del ddl, su cui pende la scadenza della sentenza della Consulta sulla cosiddetta moratoria di 18 mesi.