“Certi scenari che gli occhi vedono le parole non sono in grado di raccontarli per intero. Tre giorni di emergenza vissuti ancora una volta in prima linea insieme al Presidente Christian Solinas, a tutto il Personale della Direzione Generale della protezione Civile regionale e, non ultimi per importanza, ai tantissimi Sindaci con cui siamo stati costantemente in contatto già nella fase di pre allerta”.

Così l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente Gianni Lampis commenta la giornata di ieri vissuta a Bitti, centro della Barbagia piegato dall’alluvione di sabato scorso, 28 novembre.

“Ieri siamo stati a Bitti, il paese che più di tutti ha visto sventrato il suo centro urbano e ha pagato col prezzo della vita la furia del maltempo di questi giorni. Fango e solidarietà sono le prime due parole che mi vengono in mente ora mentre riprendo la strada per casa – ha detto l’assessore -. La Regione è presente qui con tutte le sue forze: Corpo Forestale, Agenzia Forestas, Compagnie Barracellari e tantissime Associazioni di Protezione Civile. Non manca lo Stato: Vigili del Fuoco, Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia”.

“Sarò ancora qui nei prossimi giorni – spiega Lampis - perché tutti insieme dobbiamo riportare a Bitti normalità, serenità e bellezza. Il sindaco  Giuseppe Ciccolini e i Bittesi oggi lo hanno chiesto a gran voce”.