Il Partito dei Sardi ritorna sulla vicenda dell’aumento per il costo dei trasporti da e per la Sardegna. Sull’argomento è ritornato, infatti, il portavoce Gianfranco Congiu che scrive: “È di oggi la notizia che l’Unione Europea non avrebbe accolto la richiesta della Regione Sardegna di rinviare l’entrata in vigore delle norme che, a partire dal 1 gennaio 2020, determineranno un aumento del 25% dei costi di trasporto merci via mare”.

A suo modo di vedere, il presidente della Regione Christian Solinas dovrebbe “Porre alle compagnie navali una decisa richiesta di sospensione del nuovo regime tariffario”. Inoltre “In seconda battuta è fondamentale che tra le compagnie e la Regione sarda si apra un confronto, verificare quali miglioramenti tecnologici sono stati adottati sulle flotte che coprono le rotte da e per la Sardegna e aprire un confronto con la UE (tramite il governo italiano) per l'inserimento della Sardegna tra le regioni periferiche e insulari”.

“Questo – conclude Congiu – è ciò che deve essere fatto se vogliamo scongiurare un durissimo colpo per il sistema produttivo isolano. Il resto sarà solo passerella”.